Pola. Dal Ministero 230mila euro per la cultura

I finanziamenti sono destinati agli enti e alle istituzioni di cui è fondatore la Città di Pola

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Pola. Dal Ministero 230mila euro per la cultura
Al Teatro popolare istriano sono stati destinati 73mila euro. Foto: SRECKO NIKETIC/PIXSELL

Potrebbe essere l’anno buono per la Cultura in città. Il Bilancio per l’anno in corso prevede assegnazioni per oltre 5 milioni di euro, adesso per enti e istituzioni culturali di cui è fondatore la Città giungono buone nuove (finanziarie) anche da parte del Ministero per la Cultura e i media: ha assegnato alle istituzioni culturali oltre 230.406 euro. Si tratta di soldi che vengono distribuiti in base all’Invito per la candidatura di programmi nell’ambito delle necessità pubbliche e indirizzati al recupero e alla ricostruzione dell’infrastruttura culturale.

”Grazie al Ministero che ha riconosciuto i nostri bisogni. Mi fa piacere che ora, sanata la Biblioteca civica danneggiata da un incendio ci siano i mezzi per arredarla. Dopo il disastro sarà più bella, moderna e meglio equipaggiata. La Città continuerà a sostenere enti e istituzioni operanti in ambiti culturali, ma certo, ogni aiuto è bene accetto”, ha detto il sindaco, Filip Zoričić.
Nell’ambito delle assegnazioni ministeriali, Il Teatro popolare istriano ha ottenuto 73.661 euro per le prèmiere e i concerti, per l’acquisto di nuove attrezzature di scena, illuminazione e per la prima fase del riassetto della platea. Nel corso del 2023 si pianifica l’avvio del recupero della platea, la sostituzione delle poltroncine della loggia e del mezzanino, quella della moquette, dei tendaggi e l’acquisto di attrezzature di scena.
Per quanto riguarda i programmi cui è stato dato un sostegno finanziario, si tratta della produzione del “Narodni poslanik” di Branislav Nušić e “Šest za šest” di R. Alfieri, nonché del ciclo di concerti (pianoforte) “Samo najbolje” (Solo il meglio).
Veniamo alla Biblioteca: dopo l’incendio del giugno dell’anno scorso, la sede recuperata e rinnovata è stata riaperta al pubblico in dicembre. Adesso servirà investire nell’equipaggiamento, per la qual cosa il Ministero staccherà un assegno di 116.928 euro. Allo stesso modo sosterrà i programmi “Pula čita!” (Pola legge), “11. brazilski dani u Puli” (XI Giornate del Brasile a Pola) e “Bloomsday u Puli” (Bloomsday a Pola).
Si pianifica di riadattare il Settore prestiti della sede centrale, all’entrata dell’edificio. L’area è quella che ha sofferto i danni maggiori nell’incendio. Per ora è stato riportato alla condizione originaria, ma si vuole andare più avanti ancora con un nuovo concetto dei prestiti di libri.
Nell’ambito di attività educative e promozionali, la Biblioteca realizza oltre 500 programmi all’anno. Per questo servono spazi moderni, funzionali e bene attrezzati, nei quali svolgere programmi, laboratori e altri contenuti adatti a tutte le fasce d’età, ma indirizzate in modo particolare ai bambini e ai giovani.
Il Pula Film Festival avrà dal Ministero 39.816 euro per l’acquisto di un nuovo impianto audio per la sala del cinema Valli. Una miglioria necessaria, questa, anche in previsione del 70.esimo della Rassegna del cinema Pula film festival, del quale alcune proiezioni si fanno nella sala cinema ai Giardini.
Nel rendere noti i finanziamenti agli enti e istituzioni culturali, la Città specifica che gli stessi si fanno carico di oltre mille programmi all’anno. Gli investimenti in quelle che sono migliorie di ordine tecnico contribuiranno a una maggiore funzionalità degli spazi, a una crescente qualità dei programmi e alla loro visione.

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