Piaccia o meno la Riforma fiscale promossa dal governo diventerà Legge a tutti gli effetti il primo gennaio 2024. Dopodiché, le amministrazioni locali non potranno più fare affidamento su una delle più importanti voci di entrata del bilancio: l’imposta addizionale sul reddito. Infatti, una delle novità più significative della riforma fiscale riguarda l’abolizione della quota tributaria aggiuntiva all’imposta sul reddito dovuta alle Città o ai Comuni in cui i contribuenti hanno residenza. Città e Comuni che giocoforza sono costretti a correre ai ripari e trovare la giusta formula per riuscire a far quadrare i conti. Qualcuno l’ha già fatto, altri ci stanno ancora lavorando. Tra i primi figura il Comune di Medolino, che in questi giorni ha presentato la sua soluzione e aperto una consultazione online, lasciando i cittadini liberi di esprimere il proprio giudizio e il proprio parere sulle modalità d’intervento proposte. Modalità che non prevedono alcun aumento delle aliquote dell’imposta sul reddito. Dunque, per i redditi più bassi l’aliquota applicata continuerà a essere pari al 20 p.c. mentre per i redditi più alti l’amministrazione comunale continuerà ad applicare un’aliquota del 30 p.c. I vertici del Comune di Medolino hanno infatti deciso di sopperire alle futura perdita fiscale (stimata in circa 250mila euro) tassando maggiormente le rendite e i redditi da capitale. Ma non soltanto. Infatti, l’amministrazione medolinese prevede di aumentare la tassazione sulla seconda casa. Tornando alla decisione di non ritoccare le due aliquote dell’imposta sul reddito, i vertici del Comune di Medolino sostengono che la loro decisione avrà effetti (seppure minimi) positivi per gli stipendi dei residenti. A partire dal primo gennaio 2024, chi percepisce, ad esempio, una retribuzione netta mensile di mille euro e risiede a Medolino (dove l’addizionale all’imposta sul reddito ammonta al 5 p.c.) vedrà crescere la sua busta paga di 11,76. I residenti del Comune di Medolino interessati a partecipare alla consultazione pubblica (aperta fino al 23 novembre) sono invitati a scaricare dal sito istituzionale dell’amministrazione comunale (www.medulin.hr) l’apposito modulo, che una volta compilato andrà inviato tramite email all’indirizzo di posta elettronica [email protected].