Ogni anno uno scolaro su otto lascia la scuola elementare per non tornarci più. Croce e delizia, la fine della scuola dell’obbligo è il primo grande bivio del ragazzo che comincia a puntare lo sguardo sulla sua vita futura. Quale scuola scegliere, a quale campo di studi dedicare il proprio tempo, quale tipo di professione o mestiere desiderare, come fare a evitare i primi errori di valutazione? Insomma: come scegliere la scuola secondaria dopo il primo livello d’istruzione? La SMSI “Dante Alighieri” di Pola non perde tempo e invita gli interessati – ragazzi, ma anche genitori e fratelli – a visitare la sede scolastica, le aule, i laboratori, la biblioteca, il refettorio, le officine.

Gli scambi Erasmus
Giovedì sera si è svolto l’ennesimo Open day dell’istituzione scolastica italiana, che ha appunto “aperto le porte” ai ragazzi che stanno terminando il proprio percorso formativo elementare accompagnati da madri e padri, fratellini e sorelline. La direttrice Debora Radolović ha salutato gli ospiti e augurato loro il benvenuto formulando l’auspicio che scelgano appunto l’“Alighieri” per proseguire gli studi in città. La scelta non è mai semplice, ma non c’è modo migliore per decidersi se non quello di visitare la scuola che interessa per “toccare con mano quello che la nostra scuola offre”, ha detto la preside. “Siamo reduci da una gara di atletica a Capodistria dove abbiamo avuto ottimi risultati. Le gare dell’Unione Italiana sono un nostro must e parimenti siamo sempre attivi in ogni ambito sportivo, ma non solo. Attualmente una nostra alunna è un Erasmus plus a Salonicco con l’insegnante Marta Krizmanić. Se seguite le nostre pagine web, avrete notato che siamo molto attivi negli scambi Erasmus. Infatti, i nostri ragazzi sono stati in Svezia, in Portogallo, ora sono in Grecia e prossimamente saranno in Estonia. Bisogna dirlo: non tutte le scuole hanno queste possibilità. Se posso permettermi di esprimere un giudizio in questo senso, la nostra scuola ha realmente un canale preferenziale per dare la possibilità ai ragazzi di crescere e desiderare un futuro migliore. Anch’io sono stata un’Erasmus plus, e ci credo fermamente, perché confrontarci con gli altri fa sempre bene”.

La visita alle aule
Assolta la parte introduttiva dell’Open day e fornite alcune informazioni generali sulla scuola e sugli indirizzi di studio, genitori e ragazzi si sono concessi il tour degli ambienti scolastici aperti esclusivamente a questo scopo: al secondo piano i laboratori di chimica, biologia, fisica e matematica, l’area STEM come si usa dire oggi, al primo piano le aule delle materie umanistiche, di lingua e letteratura italiana, di lingua croata, di lingue straniere e delle materie economiche, la biblioteca con la sala di lettura al pianterreno e infine le aule del seminterrato riservate alla formazione professionale, tecnica e tecnologica dei futuri automeccanici, operatori CNC e periti informatici. A fare da guide ai futuri studenti una decina di insegnanti scelti per coprire tutti i campi dell’offerta formativa, dai professori di scienze umanistiche e naturali, agli insegnanti delle materie economiche.