Vietato studiare, d’obbligo alzarsi presto alla mattina per sciare, prima che le temperature più miti possano compromettere la solidità delle piste battute e soprattutto prima del calare del sole. Gli allievi della Media Superiore Italiana “Dante Alighieri” di Pola sono “fuggiti” dall’edificio scolastico, hanno snobbato compiti e impegni per partire alla conquista della montagna e di un mondo coperto da manto bianco. Incredibile ma vero. Invece di sentirsi sempre sottoposti al solito trattamento riservato ai liceali (verifiche, controlli, interrogazioni), ecco che questa seconda parte di vacanze invernali sta offrendo la possibilità di vivere una vera e autentica dimensione onirica. Immaginarsi un risveglio in uno splendido albergo con vista da sogno e la prospettiva di avere davanti tutta una giornata per un’esperienza speciale di cui rendersi protagonisti. Le cose stanno così: in tutto 40 allievi della “Dante” si trovano in questo momento nel centro sciistico di Piancavallo sistemati nell’albergo (4 stelle) Antares, in zona tranquilla vicino al Palaghiaccio e alla seggiovia, costeggiata dalle piste da fondo (17 chilometri in tutto), da dove si gode un’ottima vista sul Monte Cavallo e sulle Dolomiti orientali. E per riprendere fiato ecco le camere con balcone, TV, frigo-bar, servizi clienti costituiti da sala giochi, palestra attrezzata…, ma è una tregua che dura assai poco. Quel che interessa è il mondo esterno, vivere la neve, anche se vigilati dai proff. Diana Dusić, Maja Marković, Matteo Pavichievaz e dalla stessa preside Debora Radolovich, che in un momento di pausa non ha che parole di lode per la disciplina e l’allegria esternata da tutta la comitiva e di soddisfazione nel vedere tutto questo dream team mentre si sollazza sulle piste da discesa.

Aiuto della CI e dell’UI
“A parte le importantissime gite d’istruzione – ci comunica la preside – mai la scolaresca della ‘Dante’ era riuscita a coronare questo sogno di raggiungere spensierata i bei luoghi degli sport da montagna e la magnifica opportunità è scaturita per merito dell’idea di Tamara Brussich, presidente della Comunità degli italiani di Pola e all’Unione Italiana che ha reso possibile la settimana bianca grazie alla copertura di una parte delle spese (trasporto bus, ski card, spese d’organizzazione e servizio guida). Un enorme aiuto ci è dato anche da Elena Delmonaco, rappresentante dei genitori della IIIa, la classe partecipante più numerosa”.

La prima volta per molti
Sia come sia a Piancavallo non si scherza, invece, di studiare dai libri si va comunque a scuola, alla Top ski school della località alpina, obbligatoria per tutti indistintamente. Ben 24 dei 40 ragazzi in gita sulla neve, sono principianti dal momento che non hanno mai avuto l’occasione di indossare gli sci. Ecco che divisi in cinque gruppi s’impara all’aria aperta ad alta quota. Corsi di base allo snow park destinato agli sciatori ai primi passi e quelli dedicati ai più esperti per la durata di tre ore giornaliere, vengono svolti da maestri con licenza del Friuli Venezia Giulia. E da quanto scoperto ci sono gli allievi più sportivi che sciano a 1.300 metri d’altezza anche tutto il giorno, fino a perfezionarsi nello sport, consumare energia in discesa e ricaricarsi di nuova lena alla Genzianella, magnifica baita di montagna. La tappa ieri prevista includeva anche il palaghiaccio e il mettersi alla prova con i pattini a completamento della speciale offerta neve proposta di un’agenzia polese. A tutti buon rientro a scuola, lunedì prossimo con la ripresa delle lezioni nel secondo semestre dell’anno scolastico, più ricchi dei ricordi di momenti irripetibili.