Lavori pubblici: nel 2023 investimenti per 866mila euro

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Lavori pubblici: nel 2023 investimenti per 866mila euro
Una veduta di Fasana: nella costruzione delle strade verranno investiti 523mila euro. Foto: SRECKO NIKETIC/PIXSELL

Le infrastrutture costituiscono l’ossatura, la base su cui si articola e prende forma lo sviluppo economico di un intero Paese, ma anche di un piccolo Comune. Ne sono più che consapevoli anche i vertici di quello di Fasana, che da anni ormai investono ingenti risorse proprio nelle infrastrutture pubbliche. Sempre con lo stesso obiettivo: rendere la località sempre più vivibile per i residenti e sempre più attraente per le migliaia di visitatori e turisti che ogni anno scelgono la piccola Fasana quale meta delle loro vacanze. Sebbene molto sia stato fatto, nella località nessuno intende adagiarsi sugli allori. Così, anche in questo 2023, l’amministrazione comunale continuerà a investire nelle infrastrutture, anche se in misura leggermente minore rispetto agli anni precedenti. O perlomeno questo è quanto emerge sfogliando le pagine del Piano dei lavori pubblici, dal quale si apprende che, quest’anno, i vertici del Comune prevedono di investire nella realizzazione di nuove infrastrutture per 866.772 euro.

Lunga la lista dei desideri
Sebbene meno ambizioso rispetto a quello degli anni passati, il Programma dei lavori pubblici del Comune di Fasana continua a essere un Piano di tutto rispetto. In effetti, la lista dei desideri è piuttosto lunga e ambiziosa. Anche quest’anno, infatti, i vertici dell’amministrazione comunale prevedono di realizzare diversi progetti, tra i quali spiccano la costruzione di una nuova strada del valore di oltre 69mila euro in località Mala Vala e l’allestimento di una passeggiata lungomare tra la spiaggia di Fasana nord e il villaggio turistico Pineta. Nelle intenzioni del sindaco Radomir Korać figurano poi la volontà di procedere all’installazione di nuovi lampioni fotovoltaici dell’illuminazione pubblica su tutto il territorio, la ricostruzione dell’intera rete dell’illuminazione pubblica del Fasanese e la ricostruzione dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche in Riva Tito e in diversi altri punti di Fasana. Nel corso del 2023 il Comune intende investire inoltre diverse decine di migliaia di euro in molti altri piccoli progetti.
Come emerge dal Piano dei lavori pubblici, il 2023 sarà per Fasana un anno di preparativi per altri gradi progetti in programma negli anni successivi. Ingenti risorse saranno, infatti, investite nella progettazione di attività e iniziative future. Ricapitolando, quest’anno, il Comune destinerà 46.447 euro alla sistemazione delle aree pubbliche, ben 523.336 euro nella costruzione di nuove o nella ricostruzione di vecchie strade locali, 138.029 euro nell’illuminazione pubblica e quasi 150mila euro nel potenziamento della rete di smaltimento delle acque atmosferiche.

Aumentati i fondi per le scuole
Se da una parte l’amministrazione comunale ha ridotto le risorse da destinare alle opere pubbliche, dall’altro ha aumentato i soldi da destinare alle scuole, agli asili, allo sport, alla cultura, alle associazioni e alle organizzazioni non profit presenti e operanti sul territorio. Lo dicono sia il Bilancio di previsione 2023 che il Piano socio-economico del Comune, che a favore dei settori e delle categorie citati stanzierà ben 1.376.769 kune. Una grossa fetta del budget (658.383 euro) andrà all’asilo comunale “Sunce”, o meglio ai dipendenti dell’ente, i cui stipendi annuali complessivi ammontano a quasi 550mila euro. Parte dei fondi destinati all’asilo andranno poi a coprire parzialmente le spese per nuovi programmi e per l’acquisto di nuove attrezzature.

Le spese per la cultura
Sfogliando le pagine del Piano socio-economico si apprende poi che il Comune stanzierà 83.900 euro per finanziare o cofinanziare le spese di trasporto degli alunni delle scuole medie superiori, il doposcuola degli alunni delle elementari e l’acquisto di libri di testo e attrezzature didattiche e altro per la scuola. Le misure di tutela sanitaria costeranno al Comune di Fasana circa 37.500 euro. Le risorse riservate alla cultura ammontano, invece, a 78.305 euro. Nello specifico, 31.853 euro andranno a coprire le spese d’organizzazione dell’Estate culturale. Altri 33.180 euro saranno poi riservati all’organizzazione di tutti gli altri eventi e manifestazioni in programma quest’anno. Infine, 17.272 euro dei complessivi 78.305 saranno spesi per la ristrutturazione della chiesa parrocchiale dei Santi Cosma e Damiano. Il successivo capitolo del Piano socio-economico riguarda lo sport, che quest’anno sarà sostenuto dal Comune con un’iniezione finanziaria di 185.812 euro. Le ultime pagine del Programma sono poi dedicate alle associazioni, alle quali l’amministrazione locale prevede di concedere contributi per un ammontare complessivo di 86.943 euro. Tra i beneficiari pure il locale Consiglio per la minoranza nazionale italiana, che dal Comune riceverà 6mila euro circa.

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