Industria dell’ospitalità. Il personale fa la differenza

La Regione istriana continua con gli investimenti nell’edilizia scolastica

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Industria dell’ospitalità. Il personale fa la differenza
Il rendering del futuro Centro d’istruzione e sviluppo permanente delle abilità e competenze innovative nel settore dell’alberghiera e del turismo. Foto: www.istra-istria.hr

Una nuova giornata importante per l’edilizia scolastica del territorio nella sede della Regione istriana, dove è stato siglato il contratto d’assegnazione dell’appalto a favore di un’istituzione chiamata a formare dei futuri quadri professionali, che si considerano indispensabili per il progresso economico peninsulare. Boris Miletić, presidente della Regione istriana, nonché Marko Kontošić, direttore dell’impresa edile De Conte, hanno apposto le firme sul documento contrattuale che permetterà l’immediata apertura del cantiere con cui verranno ricostruite e vistosamente ampliate le strutture edili del Centro d’istruzione e sviluppo permanente delle abilità e competenze innovative nel settore dell’alberghiera e del turismo – KLIK, ubicato a Stoia. Presenti alla sottoscrizione ufficiale anche Ivan Glušac, responsabile dell’Ufficio del presidente della Regione, nonché Orhideja Petković, direttrice della Scuola media superiore di turismo, alberghiera e commercio, istituzione chiamata a coordinare la promozione di un’offerta formativa allargata a tutta una verticale scolastica. I lavori che la ditta De Conte si impegna a terminare entro la fine del 2023, comportano un investimento di 49 milioni e 845mila kune (IVA inclusa), di cui 30 rappresentano il contributo europeo assegnato dal Fondo per lo sviluppo regionale senza obbligo di restituzione, mentre la Regione istriana, da committente, s’impegna a coprire la rimanente parte di spesa.

L’anno dei grandi investimenti
“Questo è l’anno dei grandi investimenti nell’istruzione della Regione”, ha commentato Boris Miletić menzionando nel contempo l’inaugurazione del grande edificio della Scuola di Medicina a Pola, il progetto di recupero e ampliamento della Scuola media superiore italiana “Leonardo da Vinci” di Buie, attualmente in fase di attrezzatura finale, nonché l’Accordo di costruzione del nuovo edificio scolastico per l’elementare italiana di Cittanova, sottoscritto di recente. “Con l’odierna iniziativa – ha proseguito – porteremo a termine questo grande progetto per la Scuola di turismo, alberghiera e commercio, perché acquisteremo ambienti aggiuntivi da adibire allo svolgimento di programmi d’istruzione permanente. In realtà sono due i progetti che assumono forme concrete: uno riguarda la stessa ricostruzione dell’edificio del Centro, mentre il secondo è già in atto e riguarda lo svolgimento di tutta una serie di programmi d’aggiornamento professionale per insegnanti e mentori del mondo del lavoro, nonché di lezioni teorico-pratiche di notevole qualità che si tengono in partenariato pubblico-privato”.
Come fatto notare, si tratta de facto di una medesima missione concepita e inaugurata nel 2014, con il visto di Darko Lorencin, allora ministro del Turismo della Croazia. La sua rilevanza, secondo Miletić, trova conferma nell’importanza strategica che l’industria dell’ospitalità riveste per il territorio istriano ed è ben motivata da quelle entrate di oltre il 20 per cento del PIL che il turismo genera in Croazia, mentre l’Istria si considera campione del settore, unica regione ad avere superato i numeri del 2019 e a generare un terzo delle entrate complessive nazionali. Il Centro KLIK è ritenuto una necessità, giacché la chiave del successo nel campo dell’alberghiera e della ristorazione starebbe nel personale al servizio dell’ospite. Al pari di Boris Miletić, anche la preside della Scuola di turismo e alberghiera si è detta soddisfatta del fatto che l’appalto sia stato assegnato a un’impresa locale seria. “La scuola – così Orhideja Petković – non è più un mondo isolato, ma una realtà che deve stare in relazione con le imprese e la comunità locale. Vogliamo creare una verticale dagli asili all’istruzione universitaria con cui promuovere le professioni del settore.” Qui un grazie al supporto regionale per un’opera di costruzione edile che si spera terminata entro la fine del 2023. Si è coscienti che il lavoro della Scuola media superiore resterà sempre dislocato tra due sedi logistiche (una in via Kandler, l’altra Stoia), ma anche convinti che si avrà modo di fruire di spazi confacenti e decorosi. Soddisfatto anche Marko Kontošić, direttore della De Conte, che si è detto onorato di essere gli artefici di una siffatta impresa edile e celebrare meglio i 30 anni di esistenza della ditta, che conta oltre 200 lavoratori e un buon nome nell’ambito del settore edilizio istriano. Da Kontošić la garanzia che tutto verrà eseguito con rigore, attenzione alla qualità e per tempo.

Aggiornamento professionale
Inolte è stato fatto presente che le attività di sviluppo e stesura dei curriculum per gli aggiornamenti professionali e corsi di perfezionamento degli insegnanti e mentori sono costate oltre 44 milioni di kune che rappresentano la prima tranche d’investimento UE a fondo perduto al 100 per cento. Dodici sono i partner coinvolti in questo caso, tra cui le più note agenzie e aziende turistico alberghiere della penisola, la Confartigianato, la Regione e le sue agenzie di sviluppo regionale, la Città di Pola, l’Università Juraj Dobrila, la scuola elementare di Pola per allievi con difficoltà di apprendimento e la Scuola professionale Eugen Kumičić di Rovigno.

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