POLA | Tre colpi d’arma da fuoco nella notte, i residenti che telefonano alla Polizia. Poi i bossoli trovati per terra, ma nessun ferito in ospedale. Insomma, un vero e proprio “giallo” sul quale le forze dell’ordine stanno indagando nel tentativo di dipanare la matassa di quanto avvenuto domenica scorsa in via Spalato, dove la Polizia, intervenuta immediatamente, non ha trovato nessuno, eccetto dei bossoli d’arma da fuoco. Come raccontato da alcuni testimoni oculari, il parapiglia sarebbe iniziato poco prima delle cinque del mattino, quando i residenti di via Spalato sono stati svegliati di soprassalto da tre colpiti di pistola, molto probabilmente sparati in aria. Affacciatisi dalle finestre di casa, alcuni di loro hanno adocchiato davanti all’ingresso dell’hotel Riviera (chiuso da ormai diverso tempo) un ragazzo intento a prendere a calci e pugni un’auto parcheggiata, mentre una ragazza dai capelli lunghi cercava di calmarlo e allontanarlo dal veicolo. Il ragazzo, allontanatosi dall’auto per un istante ha quindi iniziato a urlare e inveire contro un gruppo di due o tre giovani che si trovavano dall’altra parte della strada. Stando ai testimoni oculari, a un certo punto il giovane avrebbe invitato gli altri allo scontro urlando: “Ne volete ancora?”. Secondo i residenti, che dalle finestre di casa hanno osservato quando accadeva in strada, a scontrarsi sarebbero stati alcuni avventori di uno dei due club (Pietas Iulia o Cargo) che si trovano nella vicinanze di via Spalato. Stando ai testimoni, oltre al ragazzo esagitato e all’altro gruppetto di due o tre giovani, altre persone avrebbero assistito allo scontro dal vicino parco Francesco Giuseppe. Tutti si sono, però, dileguati non appena visti i lampeggianti blu della Polizia che, come sottolineato, al suo arrivo in via Spalato non ha trovato nessuno.