Guide turistiche. L’aggiornamento è d’obbligo

Corso di aggiornamento per gli operatori del settore sul tratto che collega il Castello a Porta Gemina

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Guide turistiche. L’aggiornamento è d’obbligo

Accompagna i turisti in visita guidata a musei, scavi archeologici, siti di interesse storico, culturale e naturale. Illustra il valore storico-artistico e le caratteristiche dei monumenti e dei luoghi visitati, fornendo le informazioni più rilevanti e interessanti. Stiamo parlando della guida turistica, un professionista che più di chiunque altro conosce le meraviglie del territorio. Tuttavia, a volte, anche le guide e gli accompagnatori turistici hanno la necessità di aggiornarsi. Perché? Semplicemente perché le destinazioni turistiche così come i prodotti turistici cambiano e si evolvono. Anche a Pola, dove più o meno un anno fa è stato lanciato un progetto di valorizzazione storico-ambientale e turistica dell’antica cinta muraria e del sistema di difesa fortificata del Polese. Nell’ambito dello stesso progetto, nei giorni scorsi, è stato quindi organizzato un breve corso di aggiornamento professionale riservato proprio alle guide e agli accompagnatori turistici che hanno percorso in compagnia dei responsabili del programma il nuovo e suggestivo percorso turistico che collega il Castello a Porta Gemina: un percorso che i turisti hanno già avuto modo di esplorare già quest’estate. “L’obiettivo del corso di aggiornamento è specializzare gli operatori del settore impegnati nelle attività di accompagnamento dei visitatori e informarli su questo nuovo prodotto turistico”, hanno spiegato i responsabili del workshop, aggiungendo che soltanto così le guide turistiche potranno trasferire le rispettive conoscenze ai villeggianti. Del progetto di recupero e rilancio in chiave turistica del sistema delle fortificazioni di Pola e del Polese hanno parlato le curatrici del Museo storico e navale dell’Istria, Katarina Pocedić e Katarina Marić, che alle guide turistiche hanno presentato il Castello, la Zerostrasse e il Fort Cent Pola (il nuovo centro di informazioni) aperto negli spazi del Museo storico e navale dell’Istria. Naturalmente, alle guide e agli accompagnatori turistici è stato presentato anche il progetto di collegamento della Zerostrasse e dei suoi labirinti al Castello attraverso un ascensore. Un progetto grazie al quale è stato possibile aprire al pubblico un pezzo di storia fino a ora celata nel buio. Inoltre, il corso di aggiornamento professionale è stato un’ottima occasione per presentare la prossima mostra sul sistema delle fortificazioni e delle altre strutture di difesa del Polese che, come ricordato dagli organizzatori, si estendeva su una superficie di circa 700 chilometri quadrati. Tutte le informazioni sul progetto sono disponibili sul sito della Città di Pola www.pula.hr.

La visita a Zerostrasse

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