Per una programmazione stabile di sagre e feste siamo ancora in alto mare, come stagione. Ma qualcosa comincia a muoversi. Soprattutto a Fasana, dove ieri mattina è stata presentata la prima edizione della Festa del baccalà, in programma il primo aprile. I dettagli della sagra dedicata alla prelibata pietanza sono stati svelati dalla direttrice del locale Ente per il turismo Melita Peroković, la quale ha spiegato che l’appuntamento è parte integrante di un più ampio programma dei festeggiamenti in occasione della Pasqua. La responsabile del turismo fasanese ha quindi evidenziato che la nuova festa dedicata al baccalà nasce da un’idea di Petar Banko, titolare dell’azienda “Alden” specializzata nella produzione di baccalà in bianco, che la Pro loco ha subito accolto favorevolmente. E a proposito di Banko, Peroković ha svelato che sarà uno dei giurati – assieme a Zdenka Uljanić, Lučana Debeljuh, Budimir Žižović e Serđo Valić – che il prossimo primo aprile avranno l’onore e l’onere di giudicare i baccalà che il giorno stesso della festa saranno preparati da una ventina di squadre, ciascuna composta da un massimo di due persone. La sagra di lunedì primo aprile è, infatti, anche una gara a premi.
La squadra vincitrice si aggiudicherà una gita in barca a Venezia per due persone. La squadra seconda classificata si aggiudicherà, invece, una cena per due del valore di 100 euro presso la trattoria “Stara konoba”. Infine, alla squadra che salirà sul gradino più basso del podio, la “Alden” consegnerà un pacco dei suoi prodotti.
Il programma della sfida
Svelati i premi, la direttrice della Pro loco ha rilevato che sono già cinque le squadre iscritte alla sfida. Detto questo ha quindi ricordato che le iscrizioni alla gara di preparazione del baccalà sono aperte fino venerdì 22 marzo. Per iscriversi basta contattare i responsabili dell’Ente per il turismo di Fasana telefonando allo 052/383 727 oppure inviando un’email all’indirizzo di posta elettronica [email protected]. Qualcosa in più sulla sfida è stato svelato da Petar Banko, la cui azienda metterà a disposizione il baccalà. Ai concorrenti in gara spetterà poi pestarlo in un mortaio, aggiungere eventualmente le patate, l’aglio, l’olio e altri condimenti aggiuntivi a piacimento. La sfida avrà inizio alle ore 16. Dopodiché, le squadre avranno un’ora e mezza di tempo per preparare il loro migliore baccalà. La proclamazione dei vincitori è fissata per le 17.30. La festa e l’intero programma si terranno in piazza Santi Cosma e Damiano, sulla Riva di Fasana, dove non mancherà la musica. Il compito di intrattenere il pubblico è stato affidato alla Redikul band.
Gli altri eventi
Come sottolineato in precedenza, la Festa del baccalà è parte di un più ampio programma dei festeggiamenti in occasione della Pasqua, che avranno inizio già venerdì 29 aprile, con una colazione in piazza a base di baccalà e “fritole” fissata per le 10. Lo stesso giorno, alle 19, nella chiesa dedicata ai Santi Cosma e Damiano verranno celebrati i riti liturgici del Venerdì Santo. Il giorno successivo, alle 19, si terrà, invece, la Santa Messa e la benedizione del cibo. Per la giornata di Pasqua sono, inoltre, previste altre due messe nella chiesa dei Santi Cosma e Damiano. La prima si terrà alle 8.30; la seconda alle 10. Infine, lunedì primo aprile, dalle 9 alle 19, si potrà visitare sulla riva della località la mostra delle uova giganti di Pasqua. Alle 10 è in programma un’altra messa, mentre alle 10.30 il Comune di Fasana, l’Ente per il turismo e la Parrocchia offriranno la colazione ai residenti e ai visitatori. Dalle 16 in poi, nella piazza principale della località, andranno in scena diversi laboratori a tema pasquale e non solo. Un workshop sarà infatti dedicato alla preparazione del baccalà in bianco. Non mancheranno poi i giochi, la caccia alle uova di Pasqua, un laboratorio dedicato alla realizzazione di pupazzi e uno spettacolo delle bambole. Alle 16.30 avrà, invece, inizio un torneo di tiro all’uovo.
Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.
L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.