Due milioni di kune per l’associazionismo

Il Piano socio-economico di Fasana per l’anno in corso coinvolge diversi enti e organizzazioni del territorio

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Due milioni di kune per l’associazionismo

L’associazionismo a Fasana è una realtà consolidata. È una ricchezza primaria per il territorio, un’energia essenziale per il compimento delle politiche di aggregazione, sociali, sanitarie, culturali, sportive, di Protezione civile e di tutela dell’ambiente e del patrimonio materiale e immateriale. Insomma, l’associazionismo è una ricchezza che è doveroso tutelare e alimentare. Una ricchezza riconosciuta anche dai vertici dell’amministrazione locale, che da ormai diversi anni non soltanto investe sull’associazionismo, ma lo sostiene con forza. Alle organizzazioni di cittadini presenti sul territorio non è mai mancato l’appoggio del Comune di Fasana, che anno dopo anno riserva alle associazioni una fetta importante del proprio Bilancio. Soltanto quest’anno l’amministrazione fasanese destinerà alle organizzazioni locali oltre due milioni di kune. La fetta maggiore è riservata alle società sportive, o meglio all’Unione delle associazioni sportive, cui spetterà poi il compito di suddividere le risorse tra le singole organizzazioni. Suddivisione che dipenderà dal numero di soci iscritti. Nel corso del 2022 il Comune finanzierà inoltre la Croce rossa, la Consulta dei giovani e i tre Consigli per le minoranze nazionali presenti sul territorio. Tra questi ultimi figura pure il Consiglio per la minoranza nazionale italiana, per il cui lavoro otterrà dall’amministrazione locale un contributo di 45mila kune. La stessa cifra sarà destinata anche al Consiglio per la minoranza nazionale serba. Il contributo previsto per il Consiglio della minoranza nazionale bosgnacca è di 20mila kune.

La Chiesa dei Santi Cosma e Damiano

Il Comune si riserva poi di stanziare ulteriori 300mila kune da destinare al finanziamento dei programmi e dei progetti della associazioni dei cittadini. Negli oltre due milioni di kune da distribuire tra le varie organizzazioni è compreso il finanziamento ai partiti politici (65mila kune). O almeno questo è quanto indicato nel Piano socio-economico 2022 del Comune di Fasana, i cui vertici puntano molto anche sull’agricoltura e la pesca. Per i progetti di sviluppo e gli investimenti in questi due settori sono previste 200mila kune. E ancora, per la prima volta quest’anno la pubblica amministrazione provvederà alla mappatura degli oliveti: un’iniziativa che dovrebbe costare circa 30mila kune. Ai settori dell’agricoltura e della pesca andranno poi ulteriori 115mila kune, che saranno distribuite tra le varie associazioni agricole e i gruppi d’azione locale. I vertici comunali tengono conto non soltanto alle associazioni e all’agricoltura, ma anche e soprattutto alla sicurezza dei cittadini e dei loro beni. Non a caso quasi un milione (934mila kune per la precisione) saranno destinate al Comando dei vigili del fuoco di Pola (634mila), alla Comunità dei Vigili del fuoco del Polese (285mila) e alla Protezione civile (15mila kune). Come sottolineato in precedenza, anche la cultura figura tra le priorità del Comune di Fasana, che nel corso del 2022 stanzierà a favore di questo settore 350mila kune, che saranno investite nell’organizzazione di manifestazioni e appuntamenti vari e nella ristrutturazione della Chiesa dedicata ai Santi Cosma e Damiano, i due protettori di Fasana. L’imprenditoria è un altro settore al quale i vertici del Comune tengono in modo particolare. Nel Bilancio 2022 sono state inserite tra le voci di spesa 352mila kune. Si tratta di risorse che la pubblica amministrazione indirizzerà sotto forma di contributi a chi deciderà di avviare nel Fasanese una nuova impresa o un nuovo laboratorio artigianale. Nel Piano socio-economico e di conseguenza nel Bilancio di quest’anno, i vertici comunali hanno inserito anche una voce riguardante la salute dei cittadini. Una voce di spesa che ammonta a 173mila kune. Oltre che a tenere alle varie organizzazioni operanti sul territorio, lo sviluppo dell’agricoltura e dell’imprenditoria locale, il Comune tiene soprattutto ai suoi asili, ai quali spettano quest’anno ben 4,3 milioni di kune.

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