Anche quest’anno è giunto per la Città di Dignano il momento di rispolverare il cosiddetto “pacchetto scuola”. L’attuale amministrazione cittadina ha deciso infatti di rifinanziare il suo piano di sostegno allo studio e riproporre gli incentivi e i contributi destinati a sostenere la spesa delle famiglie per la frequenza scolastica dei ragazzi. Ma non soltanto. La Città di Dignano si impegna a contribuire alle spese sostenute dai genitori per il pagamento delle rette relative alla frequenza di asili sia pubblici che privati. E a proposito di asili, i responsabili dell’amministrazione dignanese tengono a ricordare che la Città azzererà le rette a carico delle famiglie meno abbienti. Dunque, l’intero importo sarà pagato dalla Città di Dignano, che fa sapere come l’amministrazione cittadina coprirà il 25 p.c. del costo della retta mensile d’asilo sostenuta dai nuclei familiari percettori di sussidi, il 30 p.c. del costo della retta sostenuta dai genitori per il secondo figlio e il 30 p.c. delle spese sostenute per la frequenza dell’asilo nidi dei figli di invalidi di guerra e di invalidi civili disoccupati.
Per quanto riguarda gli incentivi e i contributi destinati a sostenere la spesa delle famiglie per la frequenza scolastica dei figli, la Città di Dignano informa che tutti gli alunni (dalla I alla IV classe elementare) avranno diritto a un buono di 40 euro per l’acquisto di quaderni attivi e altro materiale didattico. Gli alunni delle classi dalla V all’VIII avranno, invece, diritto a un buono del valore di 70 euro. Dall’amministrazione cittadina spiegano come gli alunni che frequentano le scuole elementari del Dignanese, di Pola, di Rovigno e di Dignano riceveranno i rispettivi buoni direttamente a scuola. Tutti gli altri, o meglio i genitori dei ragazzi iscritti a una scuola di una Città o Comune diverso da quelli indicati sono, invece, pregati di rivolgersi all’Assessorato unico della Città di Dignano telefonando al numero 052/535 961 oppure inviando un’email all’indirizzo di posta elettronica [email protected].
Tornando ai contributi, s’informa poi che a partire da quest’anno scolastico, la Città di Dignano azzererà anche le rette per i doposcuola a carico delle famiglie meno abbienti. Le famiglie percettrici di sussidi familiari avranno, invece, diritto a uno sconto del 25 p.c. Sconto che sale al 30 p.c. se anche il secondo figlio frequenta il doposcuola. Inoltre l’amministrazione dignanese coprirà il 30 p.c. delle spese di frequenza del doposcuola dei figli di invalidi di guerra e civile non in rapporto di lavoro, il 50p.c. del costo del doposcuola per il terzo e ogni ulteriore figlio e il 50 p.c. delle spese di frequenza al doposcuola dei bambini indicati dal Comitato scolastico.