Dopo 120 ore di lezioni teoriche e pratiche, per 12 corsisti, quanti ne hanno seguito il Programma di abilitazione professionale per olivicoltore presso l’Università popolare aperta di Dignano, è giunto il momento della consegna dei meritati certificati. Si è concluso così il corso, verificato da parte del Ministero della Scienza e dell’Istruzione, che abilita a questa professione sempre più ricercata sul mercato del lavoro e che in una Regione come l’Istria non può mancare. Anzi, offre numerosissime opportunità. A consegnare i certificati di abilitazione sono stati la direttrice dell’UPA, Jelena Kancijanić e i professori Marin Krapac e Bernardina Hlevnjak Pastrovicchio, che assieme ai professori Bosiljka Bilić ed Edi Družetić, hanno guidato i corsisti attraverso le varie lezioni. Accanto a quelle classiche in aula, c’è stato molto lavoro sul campo. Per conoscere il terreno, le varietà di olivo, le malattie dell’olivo e le strategie di difesa, la tecnica della potatura, i macchinari e il loro corretto utilizzo. C’è stato tempo anche per la visita a vivai, aziende a conduzione familiare, oleifici e sale degustazione del Dignanese. Per una abilitazione completa.
“Un gruppo regolare, che ha seguito le lezioni con molto impegno e interesse. Spero possiate collaborare anche in futuro ed aiutarvi a vicenda, qualunque sia la strada che sceglierete di intraprendere. E che continuerete ad educarvi e ad approfondire le conoscenze acquisite”, ha esordito la direttrice Kancijanić. In effetti, dell’impegno ci è voluto. Dopo le lezioni introduttive, incentrate sulla cura degli aspetti relativi alla sicurezza sul lavoro, si è proceduto con il corso “vero e proprio”, che li ha visti impegnati per ben tre mesi. Quello che insegna sull’importanza socio-economico-ambientale dell’olivicoltura in Istria e nel mondo e su morfologia, biologia, ecofisiologia, resistenza agli stress ambientali, miglioramento genetico, biotecnologie, propagazione, potatura e forme di allevamento dell’olivo e utilizzazione agronomica dei sottoprodotti al fine di creare solide basi per la progettazione, realizzazione e gestione di un oliveto nell’ottica di ottimizzare i risultati quanti-qualitativi ed economici e ridurre l’impatto ambientale. Con il diploma in mano, il gruppo è pronto per tuffarsi nell’affascinante mondo dell’olivicoltura.