Dignano. Abbattuti ailanti e gelsi da carta pericolosi

0
Dignano. Abbattuti ailanti e gelsi da carta pericolosi
Foto: CARLA ROTTA

Le maestranze della municipalizzata Contrada hanno avuto ragione del muro d’alberi all’altezza del parcheggio tra via Merceria e Piazza della pesa. Si tratta di alberi della specie Ailanthus altissima (e quindi ailanto o albero del paradiso) e Broussonetia papyrifera (e quindi gelso da carta). Le specie sono invasive e provocano danni.˝L’Ailanthus altissima è un albero deciduo nativo della Cina sud-orientale e centrale ed è naturalizzato in molti Paesi europei, asiatici, negli Usa, in Sudafrica, Australia e Nuova Zelanda.

Cresce rapidamente, ogni anno un metro in altezza e 1,5 cm in diametro. Da questa tendenza a diventare alto in breve tempo è derivato il nome “albero del paradiso”. È poco longevo, ma ha una straordinaria capacità di generare polloni e quindi si replica per lungo tempo.

Di origine orientale anche il gelso da carta, introdotto in Europa verso la metà del XVIII secolo come pianta ornamentale. Venne usato per creare il primo tipo di carta da Cai Lun.

Entrambe le specie vengono usate per stabilizzare terreni mobili e franosi. A proposito: gli alberi abbattuti crescevano su una scarpatella che porta nella valle dietro all’oleificio. Sarà forse il caso di provvedere a consolidare quello che resta.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display