Il sindaco di Pola, Filip Zoričić, ha ricevuto ieri a Palazzo municipale 40 addetti all’economia di rappresentanze diplomatiche e consolari di 25 Paesi, in Regione nell’ambito di una visita di studio organizzata dal Ministero degli Affari esteri della Repubblica di Croazia e accompagnati dalla responsabile del Servizio per la bilaterale economica, Maja Rosenzweig-Bajić, da Velimir Ramljak e Adrian Vukojević, sempre dello stesso Servizio.

”L’incontro a Pola è un’ottima occasione per illustrare il potenziale economico e d’investimento della città e per aprire a nuove occasioni di collaborazione”, ha detto il sindaco, che non ha mancato di sottolineare che Pola, città aperta e moderna, necessita di uno sviluppo migliore e di investimenti ragionati.
Di seguito, l’assessore alle Finanze, Vesna Sajić, ha illustrato il tessuto economico polese, mentre Denis grelja della Camera regionale d’Economia ha trattato il potenziale d’investimento in penisola.
La delegazione, che sarà nel Polese per due giorni, ieri ha fatto visita alla Calucem, all’Arena, all’enoteca Benazić, mentre oggi visiteranno le aziende Namještaj Mima, Uniline, Uljanik Brodogradnja 1856, Motortech Consulting, TEMA, Aquarium e la Casa dell’olio d’oliva istriano. Ieri la delegazione è stata pure a Dignano, dove ha fatto gli onori di casa il sindaco, Edi Pastrovicchio unitamente ai collaboratori. Immancabile la visita all’Infobip, prima azienda unicorno sul territorio nazionale, dopo di che è stato il momento di conoscere il centro storico. Infine, negli ambienti di Palazzo comunale, il sindaco Pastrovicchio ed Emili Janko, consulente per l’Economia e i progetti Ue della Città di Dignano hanno fornito la carta d’identità economica del territorio. In primo luogo si è detto dell’intento di sviluppare il turismo sacro e gastronomico, l’agricoltura ecologica e altro. Soddisfatta della visita Maja Rosenzweig Bajić, “Spero che la visita abbia risvolti positivi per la Città di Dignano”, ha detto. Da parte loro, gli addetti economici hanno manifestato interesse per le Zone imprenditoriali del territorio (Gallesano, Dignano Nord e Tison), per la produzione agricola (in primo luogo olivicola) e per lo sviluppo turistico. Come specificato da Maja Rosenzweig Bajić, incontri del genere vengono organizzati dal 2014 per far conoscere la Croazia e i suoi punti di forza. A livello annuo vengono organizzate 2-3 visite, ogni volta in un’altra Regione.