In questi momenti di incertezza economica, mantenere la mole della produzione se non addirittura aumentarla, anche se di poco, sarebbe un quasi miracolo. Da queste parti è successo, ma purtroppo non è motivo di orgoglio. Infatti, siamo stati bravi a produrre rifiuti. L’anno scorso, nel Centro regionale per la gestione dei rifiuti di Castion sono state conferite 70.203 tonnellate di scarti; 65 in più di quanto non sia stato fatto nel 2022 (70.138). Uno scarto non propriamente elevato, per un impianto delle capacità di Castion e considerata l’area che vi confluisce.
Campione, per così dire, di… partecipazione al totale, la municipalizzata polese Herculanea, che comunque presta servizio a una considerevole fetta di utenza (oltre a Pola, anche Fasana e Marzana). I camion giallo-verdi hanno trasportato a Castion 20.475 tonnellate di scarti. Quasi il 30 p.c. del totale, quindi. Il picco si è avuto ad agosto, con il conferimento di 2.869 tonnellate. A seguire su questo poco edificante podio, la parentina Usluga con 14.590 tonnellate di rifiuti a tutto dicembre e il massimo ad agosto, con 2.698 tonnellate. Ma nella classifica che vedremo, agosto è stato il mese del maggiore conferimento, il che non stupisce, considerato che è il mese delle vacanze, il re della stagione turistica. Anche per le località che propriamente turistiche non sono.
Allora, prima Pola, seconda Parenzo… terza Umago (per la precisione la municipalizzata 6. Maj), con 12.011 tonnellate (2.002 ad agosto). La rovignese Komunalni servis ha effettuato i viaggi necessari a consegnare al trattamento 9.194 tonnellate di rifiuti (il record è agostano con 1.465). A seguire la medolinese Med Eko (4.398 t a livello annuale e 935 ad agosto), l’albonese 1.Maj (rispettivamente 3.924 t e 511), l’Usluga di Pisino (2.924 e 302 t), la dignanese Contrada (1.914 e 297 t) e infine la pinguentina Park (843 e 91 t). Nel solo mese di agosto, Castion ha ritirato per il trattamento 11.008 tonnellate di rifiuti, mentre la quantità minore è entrata nel Centro nel mese di febbraio (3.249 t).
Questa singolare “garbage parade 2023” è, in quanto a posizioni, la copia alla carta carbone di quella del 2022. Naturalmente. cambiamo anche se di poco, le quantità conferite al trattamento da parte di ogni singola municipalizzata. Resta un altro dato che si ripete ed è quello che vuole agosto il mese della… produttività maggiore. E sempre per la sana verità dei numeri, comprendiamo (ma non diciamo per seminare zizzania) le posizioni delle Città di Dignano, Pisino e Pinguente, che avevano contrastato i costi del trattamento dei rifiuti, suggerendo che a pagare di più sia chi produce di più. L’Herculanea in un solo mese (sempre agosto), conferisce al trattamento più rifiuti di quanti non lo facciano le municipalizzate Contrada (Dignano) e Park (Pinguente) ciascuna in un intero anno, mentre l’Usluga di Pinguente è appena di un’unghia sopra.