Bauwatch, quando i cani fanno i bagnini

Al «BiVillage» un evento sulla spiaggia che ha celebrato lo speciale rapporto che esiste tra uomo e cane

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Bauwatch, quando i cani fanno i bagnini
La squadra dei bagnini cinofila alla Bi-Dog Beach di Valbandon. Foto: SRECKO NIKETIC/PIXSELL

Quattro zampe buono, due zampe altrettanto buono. Se i nostri beniamini potessero parlare come hanno parlato a loro tempo gli animali della celebre Fattoria di Goerge Orwell, dipingerebbero una visione del mondo più rosea di quella che uomini e animali hanno dovuto affrontare nel Novecento. Insomma, tutti buoni al “BiVillage”, cani e umani, in occasione del primo “Bauwatch” week-end allestito sulla spiaggia del campeggio felicemente incastonato tra le località costiere di Valbandon e di Fasana (con vista sulle Brioni). Il “Bauwatch Day” ha avuto origine a Caorle (Venezia) sulla spiaggia del Villaggio San Francesco. Si tratta di un evento che celebra “lo speciale rapporto che esiste tra uomo e cane, specialmente se in ballo c’è una vita da salvare”.
L’evento in quel di Valbandon è stata una due giorni dedicata appunto ai bagnini, umani e canini indistintamente. Il primo giorno si sono visti in passerella sulla terrazza estiva del ristorante “Al mare” cani di ogni taglia e pedigree, per la maggior parte ospiti del BiVillage, ma anche qualche bel musetto del luogo. Numerosi soprattutto i Labrador e i Golden Retriever, i cani da famiglia allargata per eccellenza, ma anche Pastori tedeschi, Bulldog inglesi, Lupi cechi e via elencando. Presenti, insomma, tutte le “nazioni” canine d’Europa. Una giuria esperta in bellezza canina ha avuto vita dura per scegliere il più bello della competizione ma alla fine il titolo di Miss Bauwatch è andato a un cucciolo di Rotwailer che ha appena compiuto 4 mesi e naturalmente rubato il cuore al pubblico. Oltre a questa deliziosa competizione di bellezza (e dolcezza) canina, sabato si sono svolte anche alcune sessioni di agility dog (Percorso di Rally Obedience) e un corso di pronto soccorso canino (“Lettura del cane”) finalizzato a imparare a conoscere e interpretare i segnali che Fido ci rivolge quando vive momenti di difficoltà, di salute compromessa, di tensione ecc.

Domenica è stata la volta delle dimostrazioni di salvataggio in mare con cani e bagnini addestrati e specialisti del mestiere. Per le azioni sono stati utilizzati mezzi di supporto tradizionali, come il classico “pattino”, ma anche il SUP o Stand Up Paddle che vediamo sempre più spesso sui nostri mari. Alle dimostrazioni Dog Rescue con unità cinofile di salvataggio (Bi Dog Beach) si sono svolte anche prove d’assistenza “al primo tuffo” per i cani che non amano l’acqua. Molti hanno avuto l’opportunità di cambiare idea insieme agli istruttori cinofili che conoscono i trucchi del mestiere per convincere gli indecisi a… decidersi. Infine il pubblico ha assistito a una gara di tuffi canini (Prendi la rincorsa salta e…splash!). Inutile dire che i quattro zampe si sono cimentati in acrobazie acquatiche che soltanto i cani sono capaci di produrre. Tutto questo per dire che il BiVillage e il Comune di Fasana sono pet friendly e cercano di adeguare l’offerta ai quattro zampe non meno che ai bipedi, già serviti con tutti i riguardi.

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