A Maria Moscarda Budić il Premio Città di Dignano

Il Consiglio muncipale ha avallato i nomi dei laureati, tra cui anche l’ex presidente della CI di Gallesano

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A Maria Moscarda Budić il Premio Città di Dignano
Marija Budić Moscarda. Foto: RICCARDO VERK

Maria Moscarda Budić, Izabel Jelenić, Vesna Jurić Rukavina e la Fondazione Ars et Labor. Questi le personalità e i soggetti emeriti che il Municipio ha deciso d’insignire del riconoscimento civico, con la consegna del Premio della Città di Dignano, del titolo di Cittadino onorario e della Pergamena. Così ha deciso il Consiglio cittadino, che l’altra sera ha approvato all’unanimità la proposta della Commissione per la concessione delle civiche benemerenze. Come rilevato dalla presidente dell’organo collegiale locale, Romina Bilić, i “laureati” di quest’anno sono stati scelti tra una rosa di 7 candidati. Alla fine la scelta è caduta, su Maria Moscarda Budić, insignita del prestigioso Premio della Città di Dignano, Izabel Jelenić e Vesna Jurić Rukavina, che riceveranno la Cittadinanza onorarie sulla Fondazione Ars at Labor, che si è guadagnata la Pergamena.

Dalla motivazione si apprende che la connazionale Maria Moscarda Budić di Gallesano è stata insignita del Premio per l’eccezionale contributo dato alla conservazione, alla tutela e alla promozione dell’identità e della cultura italiana. Una missione portata avanti con determinazione e successo grazie anche agli importanti ruoli e incarichi istituzionali ricoperti.

Impegno per la CNI
“Maria Moscarda Budić è stata infatti presidente della Comunità degli Italiani ‘Armando Capolicchio’ di Gallesano, consigliere dell’Assemblea dello stesso sodalizio e dell’Unione Italiana, ma anche consigliere municipale”, ha ricordato Romina Bilić, la quale ha evidenziato l’impegno profuso da Maria Moscarda Budić nel trasmettere i valori della cultura e delle tradizioni di Gallesano alle nuove generazioni. “Un impegno – ha continuato Romina Bilić – che ha contribuito al rafforzamento della Comunità Nazionale Italiana su scala nazionale”. Ai rappresentanti dei cittadini è stato quindi ricordato che per 33 anni Maria Moscarda Budić ha lavorato come educatrice dell’asilo “Peter Pan” di Dignano. Per 12 anni ha inoltre ricoperto la carica di direttore della stessa istituzione.

Infobip, vanto dignanese
Per quanto riguarda il riconoscimento di Cittadino onorario, Izabel Jelenić, assieme ai fratelli Silvio e Roberto Kutić, è uno dei fondatori dell’Infobip, colosso nel settore delle Information Technology con sede a Dignano. “Con il suo entusiasmo, le sue conoscenze e la sua perseveranza ha contribuito, in qualità di Chief Technical Officer, non soltanto alla nascita, ma anche alla crescita e allo sviluppo di una società che oggi conta oltre 3.500 dipendenti e oltre 70 uffici nel mondo. É inutile poi rilevare quanto la Infobip abbia contribuito alla rinascita e il rilancio del Dignanese”, ha concluso Romina Bilić. Vesna Jurić Rukavina, è giornalista, redattrice, autrice di innumerevoli trasmissioni radiofoniche, responsabile dei programmi teatrali della Radiotelevisione croata (HRT) e sceneggiatrice e responsabile dei progetti documentaristici della Radiotelevisione croata. Ai consiglieri municipali è stato quindi ricordato che la giornalista ricopre da 15 anni l’incarico di membro della Commissione episcopale per lo studio, l’inventarizzazione, la tutela e l’esposizione delle reliquie dignanesi. “La decisione di conferirle la cittadinanza ordinaria – ha spiegato la presidente – è motivata dal suo impegno nella promozione della cultura e delle ricchezze spirituali di Dignano sia alla radio che in televisione attraverso diverse trasmissioni dedicate.

Salvaguardia delle tradizioni
Non resta che l’ultimo, ma non meno importante premio: la Pergamena della Città di Dignano, che come annunciato in apertura, quest’anno, spetta alla Fondazione Ars et Labor, costituita nel 2016 a Dignano con l’obiettivo di tutelare e promuovere il patrimonio culturale locale e ridare slancio alla creatività artistica, all’attività e alla produzione culturale. Nella motivazione si legge inoltre che, dal primo giorno a oggi, la Ars et Labor ha promosso e portato avanti una serie di progetti che hanno contribuito alla salvaguardia delle tradizioni locali e del patrimonio culturale del Dignanese. Inoltre, con il restauro di un edificio storico di via Pian e l’apertura ai suoi soci della Locanda San Martin ha gettato le basi per un ulteriore e più proficua promozione delle eccellenze e del ricco patrimonio storico-culturale di Dignano.
La consegna delle onorificenze cittadine è in agenda mercoledì 10 gennaio alle ore 12 nella sede della CI di Gallesano. Nell’occasione il sindaco Edi Pastrovicchio consegnerà dei ringraziamenti particolari alle Unità volontarie dei Vigili del fuoco di Dignano e Peroi.

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