XIIxII: calendario di arte e musica. Un 2023 in compagnia dei castelli

Progetto della Regione istriana al quale finora hanno preso parte ben 2.130 artisti

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XIIxII: calendario di arte e musica. Un 2023 in compagnia dei castelli
Vladimir Torbica. Foto: ALEN KALEBIĆ

Presentato ieri nella Casa dei castelli a Momiano il progetto “XIIxII 2023 Istarski kašteli/Castelli istriani/Istrian castles”, giunto alla 16.esima edizione, al quale finora hanno partecipato ben 2.130 artisti e musicisti. Dodici giovani artisti e altrettanti giovani musicisti delle scuole medie regionali sono i protagonisti di questo “colorato” progetto che si sviluppa in due dei campi più caratteristici del nostro territorio: arte e musica. Alla presentazione del progetto/calendario, oltre a numerosi artisti coinvolti, pure la vicepresidente della regione in quota CNI, Jessica Acquavita, il sindaco di Buie, Fabrizio Vižintin, l’assessore regionale alla Cultura, Vladimir Torbica, il direttore dell’Ente turistico di Buie, Valter Bassanese, la direttrice dell’Upa buiese, Tanja Šuflaj, il vicesindaco, nonché presidente della Comunità degli Italiani di Visinada, Neda Šainčić Pilato e il selezionatore della parte musicale del progetto, Valter Milovan.

Come rilevato dall’assessore Torbica, la location per la presentazione è stata scelta per promuovere la Casa dei castelli e il borgo di Momiano per poi essere un momento di socializzazione e d’incontro per far nascere nuovi progetti. Prima di presentare gli artisti, l’assessore ha illustrato il territorio e le sue specificità.
Di seguito, Fabrizio Vižintin si è detto fiero di poter ospitare nel territorio della Città di Buie la presentazione di quest’edizione del progetto, in particolare nella Casa dei castelli che, grazie a una proficua collaborazione con la Regione istriana è rinata per dare vita a uno spazio unico nel suo genere, multimediale e moderno, che raccoglie tutti i castelli istriani in modo virtuale e offre pure uno spazio per convegni e altri incontri. Complimentandosi con i “protagonisti” e i loro mentori, Jessica Acquavita ha sottolineato che: “Questo è un progetto importante e significativo in più segmenti. Il primo riguarda sicuramente la promozione di giovani artisti e musicisti, che era pure l’obiettivo iniziale. In secondo luogo, questo farà conoscere e avvicinare la Regione istriana come istituzione ai giovani del nostro territorio. Giunti alla realizzazione di questa nuova edizione, ci rendiamo conto che voi giovani artisti e musicisti siete veramente numerosi e siamo fieri di poter vantare così tanti giovani talenti. Spero che sarete fieri di diventare in un certo senso gli ambasciatori della Regione istriana”.
Milovan, illustrando la parte musicale, ha sottolineato che i brani sono incentrati sulla musica ambientale e strumentale.
“La musica d’ambiente è un genere che attira poco i giovani autori, ma abbiamo vagato per l’Istria con il desiderio e il compito di presentare questi autori in tutto il loro sfarzo espressivo”, ha spiegato Milovan.
Il cd riporta le tracce audio di Teo Morosin (Kelada), Andrea Parlante (Take a breath), Marino Morosin (Lost spirits), Gabriel Radović (By your side), Fonjatura (También), Cunfa (Mir), Nino Vlačić (Fallen kingdom), Rike (Blacksmith’s chariot), Luka Demarin (Mystery woods), Sauria (Kamen), Ariana Orlić (Pastorale) e Tarik Haskić (Shore shepard). Ringraziamenti particolari asono andati ad Andrea Scarcia, Branko Škara, Dino Popović, Edi Cukerić, Igor Šaponja, Lara Drčić e a Marijeta Bradić e Marino Jurcan dell’Associazione Metamedij.
Bojan Šumonja, selezionatore per la parte artistica, non è potuto intervenire, ma nel suo testo si legge: “Quando sei mesi fa ho aderito all’organizzazione di questa piccola promozione dei castelli del territorio istriano, non avevo pensato che si trattasse di un progetto così complesso. Però, man mano che approfondivo il tema, ho scoperto un’infinità di dati interessanti. Se potessero parlare, i castelli racconterebbero storie molto emozionanti”.
Nel calendario si trovano illustrazioni digitali, come ad esempio i lavori di Daria Bistričić, Katarina Špehar, Alice Kleva e Krista Noelle Rajko. Alcuni allievi sono rimasti fedeli a quelle che sono le tecniche pittoriche classiche, come Aurora Krastić, Marianna Zugan, Petra Brečević, Sara Soldatić, Nika Pokrajac, Massimo Piccinelli e Leticija Prodan. Per ultimo, ma non meno importante, pure l’interessante lavoro di Katarina Benčić, che è intervenuta come pittrice su una fotografia stampata su tela.
In conclusione, Torbica si è congratulato particolarmente con Leticija Prodan per il suo lavoro che è l’immagine di copertina del calendario. Tutte le opere d’arte sono state donate al Museo d’Arte Contemporanea dell’Istria, mentre i supporti audio alle stazioni radio. Il prodotto finale è un calendario con CD, usato pure come omaggio protocollare della Regione istriana in occasione delle imminenti festività in quanto in questo modo promuove la cultura istriana pure oltre i confini della Croazia.

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