Weekend nero sulle strade istriane

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Weekend nero sulle strade istriane

Dopo il tragico incidente della scorsa settimana accaduto sulla Ypsilon istriana e nel quale è putroppo deceduto il 41.enne Igor Soldatić, di Umago (la capo del Dipartimento per lo sport e la cultura tecnica della Città di Fiume, Vera Begić Blečić, che lo ha provocato è in stato d’arresto) altri due morti e 13 feriti, di cui tre gravi: è questo il bilancio del fine settimana sulle strade della Regione. Le vittime sono un 83.enne, coinvolto in un incidente avvenuto venerdì a Matterada, e un 52.enne, morto domenica mattina nell’Albonese.

Il primo dei due incidenti mortali è avvenuto venerdì alle 7.20 del mattino sulla statale 300 Umago-Buie nel paese di Matterada. Un 24.enne, al volante di un furgone Peugeot Boxer con targhe polesi, stava guidando da Giurizzani in direzione di Buie. Alla fine di un rettilineo, prima di una curva a destra, il giovane guidatore ha invaso la corsia sinistra nel momento in cui dalla direzione opposta stava sopraggiungendo un’Opel Corsa, pure questa targata Pola, con al volante una 77.enne. Nello scontro sono rimasti feriti sia l’anziana guidatrice che l’83.e-nne che viaggiava al suo fianco. Al momento del ricovero all’Ospedale generale di Pola era stato detto che la guidatrice era in gravi condizioni, mentre l’83.enne aveva subito lesioni di lieve entità. In serata, però, dall’ospedale polese è stato comunicato che l’83.enne era spirato alle 21.10 e che il suo corpo era stato già traslato al Reparto di patologia dove, su disposizione del pubblico ministero, sarà sottoposto a esame autoptico. Domenica, invece, alle 6.45 del mattino, il 52.enne Alfio Škopac di Catture, nell’Albonese, ha perso la vita mentre era in sella a un quad Adly. L’uomo stava percorrendo una strada sterrata tra Ripenda e Veselizze e a un certo punto, invece di imboccare la strada principale, è finito nel cortile di una casa privata. Senza nemmeno abbozzare una frenata, ha proseguito la sua corsa in maniera incontrollata e alla fine è volato oltre un muretto finendo in una scarpata di circa due metri, rimanendo ucciso sul colpo. Considerate le anomalie di quest’incidente, il corpo del 52.enne è stato traslato al Reparto di patologia dell’Ospedale generale di Pola, dove verrà sottoposto ad autopsia per appurare le cause del decesso. Si sospetta, infatti, che l’uomo sia stato colto da malore prima di finire fuori strada.
Tra i guidatori protagonisti dei 23 incidenti registrati nel fine settimana, 5 sono risultati positivi all’esame alcolimetrico, mentre in due casi la Polstrada ha indicato l’eccesso di velocità come causa principale. In questo stesso periodo sono stati fermati 678 veicoli, dei quali uno è risultato non idoneo alla guida, mentre a 25 guidatori è stata sospesa la patente di guida. Gli agenti della Stradale hanno emesso in tutto 374 contravvenzioni, delle quali 133 (il 35,6%) per superamento dei limiti di velocità. Altre 43 multe sono state comminate per mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, 34 per sorpasso irregolare, 30 per uso del telefonino durante la guida e 21 per guida in stato d’ebbrezza.

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