Umago. I posti autobus insufficienti e «scomodi»

Urge trovare una soluzione per decongestionare il traffico

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Umago. I posti autobus insufficienti e «scomodi»
Un autobus turistico nell’area di sosta designata. Foto: MAURIZIO ROTA

Stiamo andando verso la fine di un’estate oltremodo calda e non priva di problemi di ordine infrastrutturale. A Umago, ad esempio, i posteggi per gli autobus sono risultati insufficienti. Una situazione che era stata già preventivata, anche perché i posti riservati agli autobus turistici nel centro cittadino da quest’anno sono soltanto due e per di più sistemati uno dietro all’altro, in fila, in modo che gli stessi autobus, per non bloccarsi l’uscita a vicenda, devono partire contemporaneamente. Una soluzione che non è venuta certo incontro alle esigenze delle manovre di sbarco e imbarco dei passeggeri lungo la Riva Nuova, ovvero presso il più grande posteggio cittadino rimesso a nuovo prima dell’inizio della stagione turistica. L’area è stata infatti ampliata con nuovi posti macchina, ma purtroppo sono spariti quelli riservati agli autobus, che prima c’erano e anche in abbondanza.
La nuova regolazione del traffico in Riva Nuova non concede più l’entrata agli autobus, per cui questi devono far scendere i passeggeri su un allargamento del lungomare che ospita, appunto, i due posteggi menzionati. Al contempo, non appena i mezzi sono nella fase di imbarco o sbarco dei passeggeri, lo stesso lungomare risulta occluso al resto del traffico. Così, ad esempio, non può transitare nemmeno il trenino turistico. Lo stesso vale per i fruitori del posteggio a pagamento, che durante le manovre degli autobus non possono accedere alla Riva Nuova con le proprie automobili. Questa stagione è andata così: urge una soluzione più consona prima dell’arrivo della prossima estate, onde decongestionare l’area. O piuttosto per giocare d’anticipo e impedire ingorghi e rallentamenti.

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