Umago è un esempio per tutto il Paese

Celebrata, con la seduta solenne del Consiglio municipale nel teatro cittadino, la Giornata della Città. Tra le autorità in sala anche i rappresentanti dell’UI

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Umago è un esempio per tutto il Paese

La Giornata della Città, celebrata solennemente nel Teatro cittadino, riempito fino al’ultimo posto, ha confermato il momento di grazia di Umago, città che delle diversità, del bilinguismo e del multiculturalismo ha fatto i propri punti di forza. Nella mattinata c’è stata, nel 74º della liberazione, una cerimonia per ricordare le vittime della Seconda guerra mondiale e della Guerra patria, al cimitero di Umago. In serata, si è tenuta, invece, la seduta solenne del Consiglio municipale, aperta dai bambini degli asili “Duga” e “Girotondo” e dagli inni croato e istriano, cantati dal complesso vocale “Istravaganti”.
In sala c’erano tanti ospiti: Majda Burić, inviata del Sabor croato, Monika Udovičić inviata del primo ministro Andrej Plenković, i deputati al Sabor Davor Bernardić e Stjepan Kovač, il presidente dell’Unione Italiana, Maurizio Tremul, il presidente della Giunta esecutiva dell’UI, Marin Corva, la vicepresidente della Regione istriana Giuseppina Rajko, delegazioni delle città gemmellate di Mussolente e Ružinov-Bratislava, una decina di sindaci dell’Istria croata e slovena, nonché diversi rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni locali.

Pari opportunità

I premiati della Città

Dopo i saluti di Jurica Šiljeg, presidente del Consiglio cittadino, il sindaco Vili Bassanese ha tenuto il discorso principale, accompagnato da un filmato sugli investimenti completati e su quelli in corso.
“Dobbiamo essere quello che siamo, una città che offre pari opportunità a tutti i suoi cittadini- ha detto Šiljeg – sottolineando lo spirito multietnico di Umago – risultati visibili e riconosciuti a livello nazionale e internazionale. Solo nel 2018 abbiamo ricevuto molti titoli dall’Unione europea: siamo la migliore Città in Croazia per la politica demografica, con tutti gli asili gratuiti e siamo conosciuti anche per i tanti progetti che abbiamo realizzato in campi come lo sport, la terza età e l’istruzione”.
Bassanese ha ricordato che Umago ha ricevuto ben 14 riconoscimenti che la collocano ai primi posti in Croazia. “Siamo citati da esempio per tutta la Croazia, perché abbiamo saputo creare un valore aggiunto, migliorando la vita dei nostri concittadini, e spianato la strada allo sviluppo”.

Cerimonia bilingue

Parole d’augurio sono state espresse pure dagli ospiti: da Giuseppina Rajko, a nome della Regione istriana, quindi da Davor Bernardić, deputato al Sabor e presidente dell’SDP della Croazia, da Monika Udovičić nella doppia veste di inviato del governo e viceministro del Turismo, i quali hanno avuto solo parole di lode. Nemmeno una virgola fuori posto, nessun cenno alla politica e questo succede di rado, ma solo saluti bilingui, proprio per esaltare il bello di questa città, dove ci sono tante diversità e dove il bilinguismo è un valore irrinunciabile che viene citato da esempio per molti. Bernardić ha detto:“Questa è la Croazia che vogliamo avere”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Udovičić.

Premi ai benemeriti

Il folto pubblico accorso al teatro cittadino

Quindi, è seguito il conferimento dei premi ai cittadini e alle istituzioni benemerite. Umago conferisce due tipi di premi, quelli del Consiglio municipale e quelli del sindaco. I premi del Consiglio sono stati conferiti a Elvis Villanovich, Branka Grgantov, al coro misto “Korona” e alla fabbrica “Sipro”. I premi del Consiglio alla carriera sono stati assegnati a Vesna Žmak e al dottor Franko Vivoda. Sempre assegnata dal Consiglio, quest’anno, è stata conferita al letterato Milan Rakovac la cittadinanza onoraria.
I riconoscimenti del sindaco Vili Bassanese sono stati invece conferiti a Evelin Semeši, Ada Alekšić, Danijel Korenika, al club “Sunčica” (si occupa della prevenzione del tumore al seno) e a Dobriša Dedić. La serata è continuata in compagnia del complesso Gustafi.

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