La casa di Kujundžić. Un altro scandalo travolge il governo

La Commissione parlamentare per il conflitto d’interessi ha annunciato che controllerà la dichiarazione patrimoniale del ministro della Sanità

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La casa di Kujundžić. Un altro scandalo travolge il governo

La Commissione parlamentare per il conflitto d’interessi ha annunciato che controllerà la dichiarazione patrimoniale del ministro della Sanità, Milan Kujundžić. In seguito alle notizie  riguardanti l’acquisto di una casa nell’area di Zagabria da parte del ministro erano insorte polemiche, per cui la Commissione ha deciso di agire. “Faremo una verifica di tutti i dati presenti nella sua dichiarazione dei redditi, incrociandoli con quanto ci verrà comunicato dal fisco, dall’Ufficio catastale e dagli altri enti del caso”, ha affermato la portavoce della Commissione, Martina Jurišić, aggiungendo che se dall’analisi dovessero risultare delle incongruenze il ministro verrà invitato a spiegare la situazione. Anzi, potrebbe essere destituito dal premier, che non ha bisogno di altri scandali nell’anno delle elezioni parlamentari. Addirittura, a Zagabria già si fa il nome del futuro ministro della Sanità, nella persona di Vili Beroš, attuale ministro aggiunto nello stesso dicastero e uomo molto vicino a Plenković
La vicenda
Il problema nasce dal fatto che il ministro valuta la casa 900mila kune (120mila euro), mentre nel contratto per il mutuo stipulato nel 2010 con la PBZ per l’acquisto dell’immobile questo era di 2.373.450 kune (315mila euro circa), mentre nel 2016 era stato riprogrammato con una stima di 1.680.000 kune (224.000 euro). Il ministro ha commentato la vicenda dicendo di essere pronto a comparire davanti alla Commissione. “Tutti i miei dati sono trasparenti. Si sa esattamente quanto io e mia moglie abbiamo speso”, ha affermato Kujundžić. Il ministro ha puntualizzato infine che la casa a Markuševac, acquistata nel 2010, oggi viene valutata attorno ai 250mila euro, mentre nel 2016 il suo valore era sui 120mila euro.

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