UMAGO | Il mare, motore di vita, economia e tradizione, unisce Umago e Venezia da una simpatica amicizia, che dura da anni e che si manifesta anche con la partecipazione di un equipaggio formato da rematori di Umago e Salvore alla Regata storica (e più precisamente al corteo storico) della città lagunare. Il simbolico gesto della consegna della bandiera della Città di Umago all’equipaggio che domenica prossima parteciperà all’evento si è svolto in Municipio alla presenza dei rematori, del sindaco, Vili Bassanese, dei vicesindaci Mauro Jurman, Ivan Belušić e Floriana Bassanese Radin, che è anche presidente della Comunità degli Italiani “Fulvio Tomizza”, del presidente della CI di Salvore, Silvano Pelizzon e del direttore dell’Ente turistico, Milovan Popović.

Un pullman di tifosi

Prima della consegna ufficiale della bandiera ai rematori e a seguito dei saluti porti da Larissa Gasperini, dell’agenzia Festum, Floriana Bassanese Radin si è soffermata a parlare della Regata storica, alla quale quest’anno i rematori di Umago e Salvore parteciperanno per l’undicesima volta. In tale contesto ha rimarcato la cura che le Comunità degli Italiani di Umago e Salvore riservano da sempre alla tradizione marinara. I rematori, ha concluso saranno accompagnati da una nutrita comitiva di connazionali, per la quale sarà organizzato il trasporto con l’autobus.
Silvano Pelizzon, che oltre che a guidare il sodalizio di Salvore, farà parte del gruppo dei rematori, ha aggiunto che il legame con Venezia è ancora oggi molto forte e che di recente sono stati stampati anche degli Atti per ricordare il periodo della Serenissima. Milovan Popović, ha ricordato infine quanto la partecipazione alla regata, ma anche l’amicizia che lega le due sponde dirimpettaie, siano importanti per il turismo, che quest’anno a Umago rileva un aumento degli ospiti italiani del 5 per cento.

Voga alla veneta

La Regata storica è l’appuntamento principale del calendario annuo di gare di Voga alla veneta, disciplina unica al mondo, praticata da millenni nella laguna di Venezia. Oggi è resa ancora più spettacolare dal celebre corteo storico che precede le gare: una sfilata di decine e decine di imbarcazioni tipiche cinquecentesche, multicolori e con gondolieri in costume, che trasportano il doge, la dogaressa e tutte le più alte cariche della Magistratura veneziana, in una fedele ricostruzione del glorioso passato di una delle Repubbliche marinare più potenti e influenti del Mediterraneo.
Oggi le quattro competizioni sono suddivise per categorie di età e per tipologia d’imbarcazione. La più pittoresca e famosa è la Regata dei campioni su gondolini, che sfrecciano lungo il Canal Grande fino al traguardo di fronte alla celebre “machina”, scenografico palco galleggiante, posto davanti al Palazzo di Ca’ Foscari.
Partecipare a un evento di questo genere è importante, sia per la tradizione, per l’amicizia, ma anche per un tipo di voga che resiste nel tempo anche in Istria, e che è quella in piedi a due remi, con la quale viene spinta sia la batana che la passera, barche tipiche dei pescatori locali.
L’equipaggio della Caorlina che sarà assegnata agli umaghesi e salvorini dai veneziani per la partecipazione alla sfilata storica è costituito dai seguenti vogatori: Silvano Pelizzon, Ottavio Visintin, Alessandro Pelizzon, Danilo Latin, Dario Dobrović, Roberto Sirotić, Daniele Turcovich e Renzo Turcovich.