Si è rinnovato il tradizionale appuntamento organizzato dalla Comunità degli Italiani e dal Comune di Grisignana in occasione della festa patronale di San Francesco di Paola a Piemonte d’Istria. Qui, nella Sala polivalente, è andato in scena un programma culturale e d’intrattenimento presentato da Nicol Cindrić e Sara Kraljević e al quale hanno presenziato il sindaco di Grisignana Claudio Stocovaz, che si è rivolto al pubblico augurando a tutti una serena festività patronale e la presidente del sodalizio Giuliana Dešković Krevatin, la quale ha coadiuvato la serata.
Ad aprire lo spettacolo sono stati Stiven Žudić, Maria Činić e Aurora Zigante, del gruppo artistico del sodalizio diretto da Lana Kraljević, che rispettivamente hanno letto le poesie “Che emozione”, “I diritti dei bambini” e “Siamo tutti fratelli”, tutti versi di Rira Sabatini. Nel corso della serata il gruppo artistico si è esibito pure in un balletto molto particolare, proponendo una coreografia sulle note della canzone “La casetta in Canada”. Sono seguite le esibizioni dei “Grizi”, i minicantanti della CI diretti da Lučana Uljenik, che per l’occasione hanno intonato “Come i pesci, gli elefanti e le tigri”, “Hanno ucciso l’uomo ragno” e “La barchetta di carta”, brano dello Zecchino d’Oro. Molto intense pure le esibizioni degli allievi del corso di musica, nato dalla sinergia tra il Comune e la CI. Oggi guidati dai Maestri Branislav Ostojić e Davide Circota, i giovani musicisti hanno proposto sette brani, dando prova del grande impegno.
Ena Victoria Brajković, del 6º anno, ha suonato al pianoforte il brano “Meditazione” composto dal maestro. Sempre al pianoforte, Stefan Biloslav (2º anno) ha proposto “Majčica” e “Cin Can”. L’allieva del 5º anno Aurora Zigante si è invece presentata alla fisarmonica con “Da Trieste”, mentre Nicol Cindrić (6º anno) si è esibita alla chitarra con “Oči boje lavande”. È seguita l’esibizione di Eva Otroški, del 3º anno della sezione chitarre, con “3 narodne”. Queste ultime, unendosi in duetto, hanno suonato “My Bonnie Lies over the Ocean”, canzone popolare scozzese. A chiudere in bellezza è stato Patrik Vodopija del 5º anno della sezione delle armoniche, che ha portato in scena ben sette brani: “La mula de Parenzo”, “Na Golici”, “Da Trieste”, “Spomin”, “Piemontesina”, “Rosamunda” e “Spazacamin”.
La serata ricca di musica si è conclusa in allegria con un momento di socializzazione di soci, connazionali, amici e sostenitori.
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