A Isola torna domani, venerdì, il tradizionale Orange Wine Festival. All’evento enologico internazionale più affermato in Slovenia, una settantina di produttori provenienti da otto Paesi presenteranno i propri vini orange basati sull’agricoltura sostenibile. Piazza Manzioli e l’attiguo Palazzo torneranno un’altra volta a colorarsi di arancione. Da oltre un decennio, l’ultimo venerdì di aprile unisce i produttori di vini bianchi a lunga macerazione al pubblico di affezionati. Quest’anno i viticoltori provengono da Slovenia, Croazia, Italia, Austria, Repubblica Ceca, Serbia, Grecia e Georgia e presenteranno oltre 240 prodotti. A Isola sono attese numerose icone del mondo enologico, tra cui sette viticoltori provenienti dall’Oslavia da dove Joško Gravner, Stanko Radikon e Dario Prinčič hanno dato inizio al movimento dei vini bianchi a lunga macerazione. Un metodo antico sviluppato per limitare l’intervento del viticoltore. Cantine slovene di fama mondiale esporranno i propri vini, tra cui Movia, Burja, Kabaj e Batič, mentre Bretz Jörg, Georg Nigl, Ploder-Rosenberg e altri dall’Austria, Clai, Ipša e Roxanich dalla Croazia, oltre a tre viticoltori georgiani che presenteranno i propri vini affinati nelle tipiche anfore di terracotta, i qvevri. A fianco dei veterani ben noti a quello che è il macrocosmo enologico, a Isola ci saranno anche molti giovani viticoltori che hanno intrapreso la strada della produzione sostenibile e rispettosa dell’uomo e della natura. Assieme ai viticoltori, molti ristoratori votati all’eco-sostenibilità, presenteranno le proprie creazioni. L’Orange Wine Festival si svolgerà in piazza Manzioli dalle ore 14 alle 21.