In occasione del 75.esimo anniversario della formazione del battaglione italiano “Pino Budicin”, è stata aperta giovedì sera, nel Centro multimediale di Rovigno, la mostra intitolata “O bella ciao!”, dedicata alla storia e ai membri della formazione partigiana. Parte della prima brigata “Vladimir Gortan” della 43. divisione istriana del Movimento popolare di liberazione, il battaglione nato il 4 aprile 1944 a Stanzia Bembo nelle vicinanze di Valle, ha visto i suoi combattenti impegnati in molti scontri, su un territorio che si estendeva dall’Istria fino alla zona di Karlovac, della Lika e del Kordun, per sciogliersi definitivamente appena nel 1947.

A salutare i presenti è stato il sindaco Marko Paliaga, il quale ha sottolineato l’importanza del battaglione “Pino Budicin” non solamente per la storia locale e gli eventi del passato, ma anche per il presente, avendo segnato un punto di svolta fondamentale nei rapporti tra la popolazione istriana, partendo dalla lotta antifascista contro l’occupatore tedesco. Inoltre, il primo cittadino si è soffermato sulla necessità di insegnare la storia di queste terre ai più giovani in modo corretto, non lasciandosi influenzare da chi cerca di cambiarla, diffondendo informazioni sbagliate, superficiali e revisioniste, giudicando l’evento come un primo passo verso il compimento di quest’obiettivo. Presente all’apertura della mostra pure Ivan Paulišić, unico superstite del battaglione, il quale al suo apice contava più di 200 membri, tra i quali pure l’eroe popolare rovignese di cui ha preso il nome. La mostra è stata organizzata dalla Città di Rovigno, in collaborazione con il Museo civico e l’Università Popolare rovignese, mentre lo spazio d’esposizione è stato preparato dal designer Mauricio Frlin. Per tutti gli interessanti, la mostra rimarrà aperta fino al 23 aprile dal lunedì al sabato dalle ore 10 alle 12 e dalle 18 alle 20 e potrà essere visitata anche con la guida della curatrice Tajana Ujčić.