Una passeggiata tra i vigneti e gli oliveti della campagna di Verteneglio è stata un vero toccasana per tutti coloro che sabato scorso hanno aderito all’invito dell’Ente turistico dell’Istria settentrionale, partecipando alla manifestazione “Wine&Walk”, volta alla promozione degli ottimi vini e della cucina locale. I 450 biglietti messi a disposizione degli interessati, nel rispetto delle misure epidemiologiche, sono andati a ruba nel giro di 24 ore. Divisi in gruppi e accompagnati da una guida, i partecipanti si sono incamminati a scaglioni dalla galleria “Aleksandar Rukavina”, per affrontare un percorso di circa 9 chilometri, lungo il quale sono stati allestiti 6 punti di degustazione, a una distanza di circa un chilometro e mezzo l’uno dall’altro. In offerta i vini Benčić, Novacco, Coronica, Cattunar, Cuj e Veralda, mentre dell’offerta gastronomica si sono occupati il Circolo Bar, l’azienda agricola a conduzione familiare (OPG) Radošević, l’All event, il Primizia Food & Wine, la trattoria Morgan, l’OPG Buršić e la cantina Veralda. Oltre che a degustare i vini, lungo il percorso i partecipanti hanno avuto modo di conoscere più da vicino i lavori che vengono eseguiti nella vigna, come pure le tecniche di produzione del vino, da quelle tradizionali a quelle che prevedono l’uso delle nuove tecnologie. Dalla sommità del Monte Marzari gli appassionati del buon vino e della natura hanno potuto godere di una bellissima vista panoramica di Verteneglio e del suo circondario, per scendere fino al mare. Irrinunciabile la tappa al caseificio della famiglia Radošević, per proseguire poi alla volta della cantina vinicola Cattunar, della trattoria Morgan e della cantina Veralda.

Estremamente soddisfatta del grande successo della manifestazione la direttrice dell’Ente turistico di Verteneglio, Michelle Pilat. “Dopo mesi di lockdown – dice –, la gente desidera rilassarsi, evadere, divertisti, socializzare. Se lo può fare in un ambiente bello e suggestivo come il circondario di Verteneglio, con l’aggiunta di un’offerta enogastronomica, tanto meglio. Credo che quest’evento sia stato una promettente introduzione di quella che sarà la stagione turistica”, conclude la Pilat, ringraziando tutti i vinai e i ristoratori che hanno aderito all’iniziativa.