La magia delle luci dell’Avvento polese (foto)

0
La magia delle luci dell’Avvento polese (foto)

Nell’anno più difficile, con il dramma del coronavirus che è entrato in diverse case, le luminarie fanno splendere una città speciale, la magnificano, esaltano le sue molte bellezze nella speranza di portare un po’ di luce e di serenità anche tra coloro che vivono e amano la Colonia Pietas Iulia Pola. I colori abbaglianti delle luci e gli angoli più riconoscibili e pittoreschi della Città creano un connubio perfetto, che reca conforto e accende la fiducia in un prossimo futuro migliore, se non altro ai pochi presenti per strada e a coloro che si trovano a passare per le vie e per le piazze di notte. Il vuoto impera, la notte può mettere una tristezza allucinante. Spendere, consumare e mangiare potrebbe sembrare la via di sbocco, per sopravvivere relegati in casa questa Natività low cost per gli addetti alla spesa pubblica, priva di concerti, di musica dal vivo, di sagre, mercatini e veglioni. Mentre le norme anti-Covid non consentono altro, tanto vale ritrovare una mentalità fanciulla, lasciarsi trasportare dalla magia delle luci, fare come questi bimbi che credono ancora di vivere un vero sogno a occhi aperti: l’abete digitale di Piazza Port’Aurea che irradia di verde l’arco romano, la grande conchiglia con la perla davanti alla Posta centrale, il cuore scintillante della fontana in Piazza Dante, il bosco magico dei Puffi, il pupazzo di neve artificiale (in mancanza di quella vera) ai Giardini, gli angioletti e il presepe nel parco della Cattedrale. Sono migliaia di luci, che riproducono un gioco di colore che vede grandi e piccoli assorti ad ammirare. È il trionfo della fantasia comune a tutto il Pianeta che festeggia il Natale, ma Pola detiene l’esclusiva con la propria originalità. Chi può vantare un’installazione bianco-argentea che irradia le arcate di un anfiteatro romano. È l’orgoglio della Città dell’Arena. Simbolo di bimillenaria resistenza che ispira la volontà di umana sopravvivenza.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display