Il Parentino guarda con ottimismo a una stagione avvolta nell’incertezza

Con i responsabili delle Pro loco dell’area sui preparativi per i prossimi mesi estivi

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Il Parentino guarda con ottimismo a una stagione avvolta nell’incertezza

Quella che sta per iniziare sarà un’altra stagione turistica piena d’incognite e di sfide a causa della situazione epidemiologica. Forti dell’esperienza acquisita, dei confortevoli risultati di questi giorni (ma non così dell’intera prestagione) e dello stato epidemiologico favorevole, gli operatori turistici del Parentino guardano con fiducia ai mesi estivi, oramai alle porte. Ne parliamo con i responsabili delle Pro loco del territorio.

 

Parenzo, eventi in calendario

”Se la buona situazione epidemiologica persisterà – così il direttore dell’Ente turistico parentino, Nenad Velenik – Parenzo potrebbe realizzare una solida stagione turistica. In questo periodo in città soggiornano più di 3.000 ospiti e nel fine settimana del 23 maggio abbiamo registrato un record giornaliero con più di 4.000 presenze. Finora siamo stati molto ottimisti, pensando che il numero dei vaccinati tra gli ospiti e la popolazione residente sarebbe aumentato di giorno in giorno. Nel periodo prestagionale però i pernottamenti hanno deluso le aspettative causa l’aumentata incidenza epidemiologica. Speriamo che vada meglio nel prosieguo della stagione, soprattutto nella fase post stagionale, che a nostro avviso dovrebbe essere al livello del 2019”.

Nenad Velenik

Sembra che ritorneranno gli eventi turistici, saltati l’anno scorso, anche se il tutto è ancora da definire. Al concorso pubblicato dall’Ente turistico municipale erano pervenute cinquanta richieste di finanziamento per altrettanti eventi. A causa delle misure epidemiologiche in vigore, però, molti progetti nella prestagione sono stati annullati. “Ci auguriamo che la situazione epidemiologica migliori ulteriormente, per poter organizzare tutte le manifestazioni estive”, ha aggiunto Velenik.

L’Ente turistico parentino fornirà agli ospiti la massima comodità affinché possano trascorrere una vacanza spensierata, godendosi quanto la destinazione turistica offre e tornare a casa in sicurezza. “Questo – ha concluso Velenik – sarà il nostro compito principale. In questo senso, Parenzo ha disposto 12 sedi in cui si potrà fare il test anti Covid e in questi giorni si sta aprendo un drive in point riservato esclusivamente agli ospiti negli alloggi privati. Inoltre, tutta l’Istria, Parenzo compresa, ha previsto l’allestimento dei luoghi di possibile quarantena. Per quanto riguarda l’offerta, tutte le attività all’aperto sono benvenute, perché garantiscono in mantenimento delle distanze. Parenzo e l’Istria hanno splendidi percorsi ciclistici e sentieri escursionistici, che saranno certamente l’offerta più richiesta in questa stagione”.

Torre – Abrega: sicurezza in primis

A Torre – Abrega attualmente soggiornano 2.400 ospiti: l’anno scorso in questo periodo ce n’erano 191. La direttrice della locale Pro loco, Sanja Žužić – subentrata recentemente a Denis Žužić, ritiratosi in pensione –, guarda con benevolenza al futuro prossimo: “Le previsioni per l’alta stagione sono ottimistiche, gli annunci incoraggianti e speriamo che si realizzino. In questo momento non abbiamo ancora definito gli eventi estivi; contiamo di farlo entro la metà di giugno”.

Sanja Žužić

Ora l’attenzione torresana è rivolta all’organizzazione delle vaccinazioni per gli affittacamere privati ​​e sulla messa in funzione di un luogo dove realizzare i test anti Covid per i turisti.

”L’esperienza della scorsa stagione ci dimostra che una situazione epidemiologica stabile e sicura, una lunga tradizione turistica, un’offerta di qualità, nonché la vicinanza dei nostri principali mercati di emissione, sono i nostri principali vantaggi.

In futuro, l’accento dovrebbe essere posto sul comportamento responsabile di tutta la comunità, sull’osservanza delle misure prescritte e degli standard igienici, poiché la percezione della sicurezza sarà il motivo principale per scegliere la destinazione delle vacanze. L’elevata sicurezza sanitaria degli ospiti è la nostra priorità”, ha dichiarato la Žužić.

Orsera stuzzica il palato

A Orsera attualmente soggiornano 2.115 turisti; l’anno scorso nello stesso periodo ce n’erano 60, nel 2019 quasi 4mila. Dall’inizio dell’anno sono stati registrati circa 52.000 pernottamenti, ossia il doppio rispetto al 2020 e il 36 p.c. del 2019. L’80 p.c. degli ospiti soggiorna nei campeggi, gli altri nelle strutture private e non commerciali.

”Ci auguriamo – così la direttrice dell’Ente turistico di Orsera, Natalija Vugrinec –, che l’abolizione delle misure epidemiologiche comporti l’aumento significativo del numero di ospiti e che i risultati della stagione siano migliori rispetto a quelli dello scorso anno. Speriamo soprattutto in un aumento degli arrivi nell’​​alta stagione, cioè a partire dalla metà di giugno. Noi intanto promuoveremo Orsera quale destinazione di soggiorno sicura, responsabile e affidabile”.

Natalija Vugrinec

Quanti soggiornano a Orsera possono gioire nell’evento gastronomico “Golosità di Orsera”, con il quale attualmente i ristoranti che hanno aderito all’iniziativa promuovono la cucina tradizionale locale, con menu offerti a prezzi promozionali, al fine di attirare i turisti e gli abitanti dell’area circostante. Il calendario delle manifestazioni estive non è ancora stato stilato, poiché s’attendono le nuove disposizioni epidemiologiche.

Fontane… dietro l’angolo

A Fontane, da Capodanno in qua sono stati evidenziati 13.605 arrivi e 80.938 pernottamenti, contro i 268 arrivi e i 1.771 pernottamenti dello stesso periodo di un anno fa. Se si considera il 2019, si è al 64 p.c. dei pernottamenti. Tra le presenze primeggiano i tedeschi (48 p.c.), seguiti dai turisti nazionali (22 p.c.) sloveni (11 p.c.), austriaci (4 p.c.) e cechi (3 p.c.). L’anno scorso i campeggi avevano riaperto i battenti agli inizi di giugno. Quest’anno tutti hanno ripreso l’attività il 23 aprile, mentre il Polidor e l’Istra Premium Camping Resort erano rimasti attivi anche d’inverno.

”Sebbene la stagione turistica sia iniziata con incertezza anche quest’anno, considerando l’esperienza dello scorso anno, i risultati raggiunti e il vantaggio d’essere una destinazione sicura, velocemente e facilmente raggiungibile, siamo ottimisti e convinti di potere ottenere risultati migliori rispetto al 2020 – dice la direttrice dell’Ente turistico, Ana Milohanović Čehić –. L’anno scorso è stato raggiunto il 42 p.c. di quanto conseguito nel 2019 e quest’anno si prevede di realizzare tra il 60 e il 70 p.c. C’è un crescente interesse a viaggiare, quindi speriamo che la situazione si stabilizzi il prima possibile. Ci aspettiamo il maggior numero di ospiti dal nostro più importante mercato, quello tedesco, ma anche il ritorno degli ospiti olandesi, che per presenza numerica sono al secondo posto nei nostri campeggi. Con il loro ritorno, ma anche sperando in un miglioramento degli altri mercati, crediamo in una stagione turistica più incisiva”.

Ana Čehić Milohanović

L’Ente turistico intensificherà le attività promozionali verso i principali mercati d’emissione e supporterà quegli eventi che generano pernottamenti aggiuntivi (Dance Star, Dream Cup Poreč, Istrian Spring Race, Istrian Trophy, Istria 300, Blue Lagoon 5150 Triathlon, ecc.).

”Per quest’anno si conta di avviare una maggiore cooperazione a livello del cluster parentino e di posizionarci come destinazione turistica tesa alle attività all’aria aperta attraverso la promozione delle piste ciclabili, ma anche introducendo nuove attività. L’obiettivo della cooperazione a livello di cluster è di sviluppare il prodotto enogastronomico e diversificare l’offerta turistica, creando esperienze con l’organizzazione delle Strade del vino, laboratori tematici, corsi di cucina, vendemmie e simili e stabilire un ulteriore canale di distribuzione/vendita per i prodotti gastronomici locali”, ha concluso Ana Milohanović Čehić.

Le novità di Visinada

Nell’entroterra, a Visinada, attualmente soggiornano 123 ospiti. “Visto lo stato ottimale di vaccinazione dei residenti e la possibilità di riaprire i confini – ci dice Lidia Legović, collaboratrice dell’Ente turistico di Visinada – confidiamo in una buona stagione turistica. Rispetto all’anno record 2019 fino a oggi la riduzione degli arrivi è solamente del 20 p.c., mentre i pernottamenti sono aumentati del 10 p.c. I rilevamenti statistici fanno sperare in ulteriori risultati positivi durante la stagione di punta”.

Questi gli eventi che sono previsti a Visinada nei prossimi mesi: “Dolce Istria” (13 agosto), la maratona ciclistica ricreativa Parenzana (26 settembre) e l’incontro Air of “Kelly’s heroes” (“I guerrieri”, 15 -17 ottobre). Inoltre, ogni domenica alle ore 12 è in programma una visita guidata gratuita di Visinada, con partenza dalla piazza vecchia. Entrerà in funzione pure il Centro per i visitatori di Casa Maraston, con l’organizzazione di laboratori di pasticceria e degustazione di dolci e di vini.

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