Holcim. Una donazione per il 95° anniversario

I vertici aziendali confermano il finanziamento al sindaco di Arsia

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Holcim. Una donazione per il 95° anniversario

L’azienda “Holcim”, che a Valmazzinghi gestisce il locale cementificio, parteciperà al finanziamento del rinnovo dell’ambulatorio del luogo. È quanto reso noto ieri in seguito alla visita allo stabilimento da parte di Glorija Paliska, sindaco del Comune di Arsia, del quale fa parte pure Valmazzinghi. La visita si è svolta in occasione del 95.esimo anniversario dello stabilimento. Ad accogliere il sindaco sono stati Virna Višković Agušaj, presidente del Consiglio d’Amministrazione della ditta e Nikola Kovačević, direttore della fabbrica.

 

Ringraziando i rappresentanti dell’azienda delle precedenti donazioni a favore della comunità locale, la Paliska ha espresso tutta la sua soddisfazione per quest’ultima, a favore dell’ambulatorio. Durante l’incontro ha sottolineato pure l’importanza dell’equilibrio tra vari settori economici per il mantenimento della stabilità del numero degli abitanti che hanno un lavoro, augurando a tutti i dipendenti e ai pensionati del cementificio un buon anniversario.

Nikola Kovačević, Glorija Paliska e Virna Višković Agušaj

L’importo che sarà devoluto dalla “Holcim” è ancora da stabilire, assieme ad altri particolari riguardanti il finanziamento del riassetto dell’ambulatorio e gli stessi interventi. “La fabbrica ha una lunga tradizione, costruita dai nostri pensionati e dai nostri dipendenti, che ringrazio di cuore. Nel corso degli anni molte cose sono cambiate e questo 95.esimo anniversario rappresenta una fase nuova, molto esigente, a causa degli obiettivi che tutti noi in Croazia, essendo un Paese membro dell’Unione europea, dobbiamo raggiungere”, ha detto Kovačević, soffermandosi in seguito sugli obiettivi di decarbonizzazione nell’ambito delle politiche climatiche, energetiche, fiscali e quelle di traffico dell’UE, ai sensi delle quali le emissioni dei gas serra dovrebbero essere ridotte del 55% entro il 2030 rispetto al 1990. Quelle del cementificio di Valmazzinghi sono oggi del 26% inferiori rispetto al 1990. Per quanto riguarda i progetti per i prossimi cinque anni, Kovačević ha detto che i produttori di cemento nell’UE stanno per abbandonare il carbone e il coke come carburanti. In Croazia la “Holcim” sarebbe riuscita a ridurre del 50% l’utilizzo del carbone e in questo momento sta lavorando a un investimento di 180 milioni di kune tramite il quale, con l’implementazione di una nuova tecnologia, il 95% del cemento sarà ottenuto dal riutilizzo dei rifiuti. In tal modo le emissioni del diossido di carbonio dovrebbero subire una riduzione pari a 65mila tonnellate annue.

La creazione di Sanja Verbanac Baljak

A causa dell’epidemia di Covid-19, nemmeno quest’anno si terrà la Giornata delle porte aperte del cementificio. Tuttavia, il 29 agosto, in occasione della festa di San Giovanni Decollato, che si celebra a Valmazzinghi, l’Associazione degli sport in mare organizzerà il Trofeo junior “Holcim”, una gara nell’ambito della scuola di pesca della stessa Associazione. Inoltre, gli abitanti riceveranno in dono una maglietta con il numero 95. A creare il design dedicato all’anniversario è stata una dipendente della ditta, Sanja Verbanac Baljak.

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