Giornate dei funghi con la «Boletus». Una festa per gli occhi e il palato

Nel fine settimana si è svolta la 19.esima edizione del tradizionale evento autunnale

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Giornate dei funghi con la «Boletus». Una festa per gli occhi e il palato

Nonostante la scarsità di funghi, lo scorso fine settimana, si è svolta con successo la 19.esima edizione delle Giornate dei funghi, che tradizionalmente hanno luogo nella località di Verteneglio. A rivolgersi al pubblico sono stati Željko Ružić, presidente della Società micologica “Boletus” e Neš Sinožić, sindaco di Verteneglio, che oltre che a esprimere grande soddisfazione per il proseguimento della tradizione, hanno toccato il tema inerente l’attuale carenza di funghi nella nostra zona, determinata dalle scarse precipitazioni avute nelle ultime settimane. Quindi, la maggior parte di queste prelibatezze forestali sono arrivate all’evento principalmente dalla Slovenia e dal nord Italia e soltanto in piccola parte dalla nostra zona. Nel suo discorso Ružić ha anche invitato al rispetto di tutte le misure epidemiologiche, cosa ulteriormente sottolineata pure da Sinožić, che ha aggiunto come non dobbiamo dimenticare la componente sociale della nostra vita. Anche il numero dei membri delle varie Società micologiche partecipanti all’evento, arrivate dalla Slovenia, dall’Italia e da varie parti della Croazia, è stato limitato.

I vincitori del cestino e dei funghi più bello e più grande

Sabato, il primo giorno del programma, oltre alle migliori prelibatezze a base di funghi e all’intrattenimento musicale, ha avuto luogo una competizione nella raccolta dei funghi, che ha attirato molta attenzione. Alla fine, la commissione d’esperti ha valutato il raccolto e ha determinato il vincitore del fungo più bello (Amanita ovoidea), raccolto dalla famiglia Ramljak di Kaštel (Dalmazia). Il premio per il fungo più grande (Meritimus gigante) è stato invece vinto dalla Società micologica Giuliana (Italia), mentre quello per il cesto di funghi più bello dalla Società micologica di Karlovac. Oltre alla proclamazione dei vincitori, sono stati consegnati pure dei premi a tutte le Società micologiche che hanno partecipato alla gara.

Il fungo più bello
Il fungo più grande

Il programma è proseguito domenica, quando la competizione si è incentrata sulla preparazione dei calderoni di funghi. A differenza degli anni precedenti, quando si sfidavano sindaci e rappresentanti dell’area dell’ex Buiese, quest’anno la competizione è stata riservata esclusivamente alle Società micologiche. Dopo diverse ore di preparazione di questo delizioso piatto, i primi due posti sono stati assegnati rispettivamente alle Società micologiche Porcini 1 e Porcini 2 di Verteneglio, mentre il terzo alla Società micologica Giuliana (Italia). La “Boletus” ha pure colto l’occasione per assegnare le targhe ai propri membri che svolgono attività da 10 e 20 anni, mentre i visitatori, per tutta la durata dell’evento, oltre che a degustare un’offerta gastronomica a base di prodotti di stagione, hanno potuto assistere a un interessante programma d’intrattenimento e ammirare la mostra micologica, con 148 esemplari diversi, suddivisi in commestibili, non commestibili, velenosi e molto velenosi. L’evento è stato organizzato dalla Società micologica “Boletus” con il sostegno finanziario e organizzativo del Comune e dell’Ente turistico di Verteneglio.

I vincitori nella preparazione del calderone di funghi

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