Depurazione delle acque: si va verso il «biologico»

Si tratta del più grande investimento infrastrutturale nella recente storia cittadina

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Depurazione delle acque: si va verso il «biologico»

In seguito all’ottenimento della licenza edilizia, è appena iniziata una nuova fase dei lavori riguardanti l’ammodernamento dell’impianto di trattamento delle acque reflue di Cittanova, che stando ai termini contrattuali dovrebbe concludersi entro agosto del 2024. Un investimento infrastrutturale molto importante, del valore di quasi 80 milioni di kune, che porterà l’esistente impianto di trattamento delle acque reflue nella frazione di Castania al massimo grado di purificazione delle acque (ossia dal primo al terzo, cosiddetto biologico). L’acqua così purificata potrà essere riutilizzata, ad esempio, per irrigare le aree verdi pubbliche o per lavare le strade. La capacità totale del nuovo dispositivo sarà di 30.000 AQ (abitanti equivalenti). Il contratto è stato concluso tra il titolare del progetto, la società “6. maj – Odvodnja” di Umago e la Comunità degli offerenti guidata dalla società “Hidroinženiring” e della quale fanno parte pure la “CID-Čistilne naprave”, la “CID” e la “Godina”.

I lavori attualmente in corso

Una nuova infrastruttura sotterranea

Questi lavori fanno parte di un progetto globale volto a migliorare il sistema di drenaggio e trattamento delle acque reflue negli agglomerati di Umago, Salvore e Cittanova, finanziato dai fondi europei, nell’ambito del quale s’inseriscono pure i lavori di ristrutturazione e d’ampliamento della rete fognaria a Cittanova e a Verteneglio. Anche in questo caso l’investitore è la società umaghese “6. maj – O˝wdvodnja”, mentre l’appaltatore è la società “CGP” di Novo Mesto (Slovenia). Il costo dei lavori è stato preventivato nell’ammontare di 62,77 milioni di kune. Avviato nell’ottobre dell’anno scorso, l’intervento si svolgerà in varie fasi, evitando la stagione turistica, per concludersi nell’autunno del 2024. I lavori prevedono la ricostruzione della rete fognaria nel centro storico di Cittanova della lunghezza di 2.415 metri. Poiché l’esistente sistema di drenaggio è di tipo misto, si costruirà pure il sistema di scolo delle acque piovane della lunghezza di 1.339 metri. Ciò si tradurrà in un sistema di smaltimento delle acque molto più adeguato nel nucleo storico cittanovese, che alleggerirà la futura moderna rete fognaria. È inoltre prevista la ricostruzione della rete d’approvvigionamento idrico della lunghezza di 1.267 metri, con il risultato di un’infrastruttura sotterranea completamente nuova. Gli interventi riguardanti la rete di smaltimento delle acque piovane e quella d’approvvigionamento idrico, per un totale di circa 5,86 milioni di kune, saranno a carico della Città. Al completamento dell’investimento, tutte le acque reflue dell’area della Città di Cittanova e del Comune di Verteneglio saranno collegate a un unico impianto di trattamento delle acque reflue.

Nell’ambito del progetto, sono stati già completati i lavori di costruzione della rete fognaria negli abitati di Stanzia Brusada di Cittanova, Vele Brajde di Verteneglio e San Servolo, della lunghezza totale di 1.295 metri, con 58 allacciamenti domestici. Dopo il collaudo tecnico e la consegna ufficiale dell’impianto da parte della ditta appaltatrice, i residenti saranno informati sulla tempistica d’allacciamento alla rete fognaria.

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