UMAGO | Non si è fatta attendere la risposta di Vili Bassanese (SDP) al suo avversario politico Daglas Koraca (DDI), che nei giorni scorsi aveva sparato a zero contro il sindaco, accusandolo di presunte irregolarità nella gestione della Città.

Bassanese ha risposto a Koraca in modo deciso. “Viste le bugie e disinformazioni divulgate da Daglas Koraca – ha puntualizzato il primo cittadino – tengo a precisare alcune cose. Innanzitutto va precisato che il caso ‘Saning’ risale al 2007, per cui si tratta di un problema ereditato proprio dalla DDI quando era al potere. Pochi sanno che il processo ‘Saning’ si è concluso appena pochi giorni fa, il 12 settembre 2018, al Tribunale di Zagabria con una sentenza in nostro favore. Questo significa che 13.351.903 kune saranno restituite alla Città di Umago, il che ci riempie di gioia, checché ne dica Koraca”.
“Quei soldi – ha proseguito –, e non sono pochi, verranno utilizzati per la costruzione della nuova scuola e dell’asilo di Morno, cosa che è stata votata dal Consiglio municipale già il 10 settembre scorso e senza che i consiglieri della DDI fossero presenti perché, ricorderemo, avevano abbandonato l’aula consiliare senza motivo”.
Per quanto concerne le insinuazioni fatte sull’asilo di Moella, Bassanese ha precisato che “nessun asilo è stato mai venduto e mai lo sarà”, aggiungendo che per quanto riguarda la donazione di un lotto di sua proprietà a Matterada, “l’ho fatto come tanti altri cittadini per consentire la costruzione del parcheggio che servirà alla nuova zona imprenditoriale”. “Prima di muovere delle accuse, chiaramente infondate, Daglas Koraca dovrebbe fare un po’ più di attenzione”, ha detto ancora il sindaco di Umago.
“È innegabile – ha concluso Vili Bassanese – che Umago abbia raggiunto standard eccezionali per la realtà croata, sia nel campo dell’educazione prescolare e dell’istruzione elementare che dell’assistenza dei meno abbienti e della terza età. In pochi anni abbiamo costruito diverse scuole dell’infanzia, la Casa di riposo per pensionati e disabili, abbiamo rimesso a nuovo scuole e realizzato progetti impensabili fino a qualche anno fa. Inoltre, abbiamo gli asili gratuiti per tutti i bambini e ci accingiamo a realizzare nuovi investimenti, non soltanto con la scuola di Morno. Siamo una tra le Città più vivibili in Croazia e tra le più ricercate, una delle poche nelle quali il tasso di natalità supera quello di mortalità. Moltissime decisioni, che poi hanno consentito la realizzazione di molti progetti, sono state prese senza il contributo della DDI, come nel caso dell’ultima riunione del Consiglio, quando i consiglieri di Koraca hanno abbandonato la seduta nel momento in cui si doveva votare per i progetti futuri. Per noi contano i fatti. Le calunnie e le bugie non ci interessano”.