Alla CI di Visinada la Targa per i trent’anni d’attività

Seduta solenne del Consiglio nella ricorrenza della festa partronale e del Comune

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Alla CI di Visinada la Targa per i trent’anni d’attività
I premiati. Foto: LIDIA LEGOVIĆ

Fine settimana festivo a Visinada nella ricorrenza della festa patronale di San Girolamo e della Giornata del Comune. La festa è iniziata con la Santa messa nella chiesa dedicata al Santo ed p continuata nel pomeriggio nel Centro ricreativo Sonda, che ha ospitato la seduta solenne del Consiglio comunale. Alla cerimonia, bilingue, sono intervenuti diversi ospiti: il sindaco di Umago Vili Bassanese, la deputata al Sabor Sanja Radolović, la vicepresidente della Regione in quota CNI Jessica Acquavita, la vicepresidente dell’Assemblea dell’Unione Italiana Diriana Delcaro Hrelja, il vicepresidente dell’Università Popolare di Trieste Paolo Rovis, numerosi sindaci e vicesindaci delle autonomie locali del Parentino e del Buiese, il parroco locale don Leonardo Krakan e numerosi altri ospiti.

Dopo gli inni nazionale e regionale, intonati da Cristina Lubiana, a prendere la parola è stato il presidente del Consiglio comunale, il connazionale Oliver Arman, che si è rivolto ai convenuti anche in lingua italiana. Dopo aver invitato i presenti a osservare un minuto di raccoglimento per tutti i morti di Visinada, Arman si è soffermato sullo sviluppo futuro del Comune, elogiando il clima di convivenza che domina a Visinada, grazie anche all’impegno della Comunità degli Italiani locale.

Progetti importanti
Di seguito, il sindaco Marko Ferenac, nel suo discorso di circostanza, ha ricordato i maggiori progetti realizzati nell’ultimo anno, volto all’elevazione dello standard di vita dei residenti. Tra quelli più importanti, come illustrato pure da un video realizzato per l’occasione, la costruzione della rotatoria di Visinada, della strada di Baichini, della canalizzazione e della rete idrica a Cerclada, oltre alla collocazione delle insegne stradali bilingui e a varie iniziative rivolte ai più giovani. “Visinada – ha ricordato – è un Comune piccolo, che da solo non potrebbe fare molto. Per questo ci siamo orientati verso i fondi europei, grazie ai quali oggi abbiamo un asilo nuovo, la rete della canalizzazione, il Centro per i visitatori di Casa Maraston, la caserma dei Vigili del fuoco, Internet a banda larga, una moderna rete dell’illuminazione pubblica, un efficiente sistema per la raccolta differenziata dei rifiuti e molto altro ancora”. Infine il sindaco ha ringraziato la Regione Veneto per i 36mila euro assegnati, in due fasi, per il riassetto della chiesa di San Barnaba. Guardando al futuro, Ferenac si è soffermato sull’elaborazione del Piano d’assetto urbanistico dell’area settentrionale di Visinada, dove dovrebbero sorgere una zona stortivo-ricreativa, un centro sanitario e alloggi per le giovani famiglie.
Congratulandosi per i risultati conseguiti, Vili Bassanese ha portato pure i saluti del presidente della Repubblica di Croazia Zoran Milanović, mentre Sanja Radolović ha promesso il proprio impegno per il rinnovo della strada Visinada – Parenzo, soprattutto nel suo tratto fino a Castelllier. Jessica Acquavita, trasmettendo pure i saluti del presidente della Regione Boris Miletić, nel suo discorso bilingue, ha fatto notare che il progresso di Visinada è dovuto anche al contributo della Comunità Nazionale Italiana˝.

I premiati
La serata è proseguita con l’esibizione della Brass band della Comunità degli Italiani di Visinada e la consegna dei premi annuali ai più meritevoli. La Targa del Comune è andata alla locale Comunità degli Italiani, che quest’anno ha celebrato i trent’anni d’attività. A ritirare il premio sono stati la presidente del sodalizio, nonché vicesindaco in quota CNI di Visinada Neda Šainčić Pilato e il suo vice Marino Ferenaz. I Ringraziamenti comunali sono andati al connazionale Valter Baldaš, storico e membro del Consiglio pastorale parrocchiale di Visinada, autore di pubblicazioni storiche sulla località, alla squadra seniores del Club calcistico locale e ai Vigili del fuoco volontari “Vitis”. A consegnare i premi sono stati Oliver Arman e Marko Ferenac. Il sindaco ha inoltre assegnato i riconoscimenti alla liceale Lara Perković, per gli ottimi risultati conseguiti alle gare nazionali, al cinofilo Franko Geržinić, che pure si è distinto a livello nazionale e all’azienda “Ritoša Target”. A ringraziare a nome dei premiati è stata Neda Šainčić Pilato.
Si è concluso con un rinfresco, sulle note della band “Alma Creep”.
Sabato i festeggiamenti sono proseguiti sulla Cisterna barocca di Simone Battistella, per una nuova edizione dell’Ex tempore “Ars sacra”, mentre ieri mattina si è svolta la maratona ciclistica ricreativa “Parenzana” e la camminata su un tratto del vecchio percorso ferroviario.

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