Albona. Pioggia anche nella pescheria

Riaperta dopo un rinnovo da 3,1 milioni, la struttura necessita già di risanamento

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Albona. Pioggia anche nella pescheria
L’ingresso nella pescheria il giorno dell’inaugurazione. Foto: TANJA ŠKOPAC

“Stiamo lavorando affinché il problema venga risolto quanto prima”. Così Donald Blašković, direttore della municipalizzata “1. maj”, nel rispondere alla nostra domanda riguardo all’infiltrazione dell’acqua piovana nella pescheria, che fa parte del mercato cittadino ed è stata riaperta, solennemente, alla fine di maggio, dopo un rinnovo di un valore di circa 3,1 milioni di kune, stanziati dal Fondo per gli affari marittimi e la pesca dell’Unione europea e ottenuto grazie al concorso svolto dal Gruppo d’azione locale nel settore della pesca (FLAG) “Alba”.
“Siamo a conoscenza del problema, verificatosi nelle settimane alle nostre spalle”, ha confermato Blašković, secondo il quale, la parte del tetto affetta è quella coperta con pannelli in plexiglas sopra l’ingresso nella pescheria, dal lato della vicina piazza dedicata ai minatori albonesi. A suo avviso, il progetto di ricostruzione menzionato non ha compreso lo stesso pezzo del tetto, per il momento problematico. Stando alle sue, l’infiltrazione d’acqua si deve ai danni arrecati probabilmente da piccioni e altri uccelli.
La municipalizzata, per la quale la gestione del mercato cittadino e della pescheria è soltanto una delle attività portate avanti, è ora in cerca della ditta in collaborazione con la quale saranno sostituiti i pannelli danneggiati. Nel frattempo la dirigenza ha voluto scusarsi con i gestori degli esercizi che operano nella pescheria e con i visitatori per i disagi creatisi, di cui sono stati i primi ad allarmare un pubblico più vasto attraverso le reti sociali.

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