Dopo la mostra fotografica di Nada Lazarić, visitabile ancora oggi e domani, la Comunità degli Italiani “Giuseppina Martinuzzi” di Albona intende continuare il 2024 con eventi e incontri tradizionali, ai quali quest’anno si aggiungerà anche la celebrazione del 25º anniversario della fondazione del coro misto che, come il sodalizio, porta il nome dell’insegnante, letterata e rivoluzionaria che visse dal 1844 al 1925, nota per il suo impegno sociale, innanzitutto per la lotta per i diritti degli oppressi, delle donne e per l’uguaglianza tra i popoli.
Fondato nell’aprile 1999 su iniziativa della Maestra Sabrina Stemberga Vidak, che dopo la costituzione aveva continuato a dirigerlo per più di dieci anni, il coro si è esibito finora in diverse occasioni e realtà, rappresentando Albona anche a Manzano, comune friulano gemellato con la Città di Albona dal 1981. A dirigerlo oggi è la Maestra Đenana Levak, subentrata l’anno scorso a Nicole Vidak. Negli anni precedenti il coro era stato diretto pure Nerina Ševrlica Bolfan e Franko Ružić. Come ci ha confermato Daniela Mohorović, presidente della CI albonese, l’anniversario sarà festeggiato in aprile e i particolari riguardo al programma saranno resi noti nelle prossime settimane.
In febbraio due appuntamenti ormai tradizionali. Sarà celebrato il 14 febbraio, quando ricorre l’anniversario della nascita della grande Giuseppina Martinuzzi, mentre alla fine del mese saranno commemorati i minatori che persero la vita nella sciagura avvenuta il 28 febbraio 1940 nella miniera di Arsia. Si tratta, come noto, di una cerimonia avviata nel 2007 dal Circolo di cultura istroveneta “Istria” di Trieste e dalla CI albonese. I rappresentanti dei due sodalizi si riuniranno pure a Trieste, per partecipare a un incontro incentrato sulla stessa tragedia.
In maggio tornerà l’evento “Voci amiche”, con il quale i minicantanti della CI, diretti da Sabrina Stemberga Vidak, festeggiano pure la fine dell’anno scolastico assieme a corali amiche. L’anno scorso l’evento era stato cancellato per tutta una serie di motivi. Inoltre, quest’anno continuerà il progetto “Musicando per Albona”, che si terrà nei mesi estivi. Gli incontri che si organizzano nell’ambito dell’iniziativa hanno come scopo principale la rivitalizzazione e la tutela del dialetto istroveneto. Da rilevare che si è pure in attesa dell’avvio dei lavori di restauro della sede della CI, dopo quelli al Teatrino, terminati da qualche anno.