Assemblea online per gli affittacamere privati di Umago, Cittanova, Buie e Verteneglio i quali dispongono di un potenziale notevole e che per questa ragione vogliono avere maggiore voce in capitolo nel settore. Un settore che la pandemia ha messo a dura prova, provocando un crollo degli affari superiore al 50 p.c.
Lo scorso anno l’Assemblea era stata annullata, quest’anno si è tenuta con molto ritardo e online, ma comunque è servita per capire in quale direzione stiano andando le cose. Durante i lavori si è parlato della pandemia, dei problemi che ha provocato, delle attività proposte per uscirne, ma anche delle restrizioni che ci saranno.

Logicamente, si guarda con la coda dell’occhio alle decisioni legate a eventuali sgravi fiscali e della tassa di soggiorno. Ogni posto letto costa e questo letto è quello di casa, non paragonabile certo a quello dell’albergo. Nel 2020 la Croazia ha registrato un crollo degli affari nel mondo del turismo che si è riflettuto sui comparti alberghiero, alimentare e commerciale nella misura del 50 p.c.

Nel territorio del cluster dell’Istria nord-occidentale nel 2020 le cifre hanno oscillato dal 30 p.c. per gli alberghi al 60 p.c. nel settore privato. Mediamente, si è guadagnato la metà dell’anno precedente. E questa metà è servita per pagare le spese, per cui i guadagni sono stati pochi.

Giugno delle speranze
Per Boris Brajković, segretario dell’Associazione, che ha riassunto un po’ la situazione, le prenotazioni attualmente sono al di sotto delle aspettative, perché molti turisti hanno cancellato le prenotazioni con la terza ondata del Covid-19 e ora si aspetta l’ospite dell’ultimo minuto, quello che prenota oggi per domani.

“Questa situazione, tuttavia, non ci deve scoraggiare – ha detto Brajković –, perché le cose potrebbero cambiare presto e dare una buona spinta alla stagione a partire da giugno-luglio”.

Si spera, inoltre, che il governo accetti la proposta del cluster dell’Istria nord-occidentale di adottare le stesse misure anti-crisi dell’anno scorso, con una riduzione del 50 p.c. della tassa di soggiorno e magari con la cancellazione della seconda rata delle imposte fisse. Resta l’incognita del costo della rimozione delle immondizie, del quale si parla tanto e non bene.

“Forse alcuni media hanno anticipato cose che non saranno applicate quest’anno – dice Brajković –, perchè Alan Fabjanić, responsabile del settore per la gestione dei rifiuti della municipalizzata, ha ribadito che quest’anno non ci saranno cambiamenti”.

L’Associazione di categoria ha poi informato i soci che le imprese che vendono fiori e articoli per la casa hanno confermato la disponibilità di effettuare sconti per gli affittacamere, che solitamente in questa stagione sono impegnati ad abbellire case e giardini. Gli affittacamere hanno inoltre diritto a un paio di souvenir in ceramica, come la batana salvorina, una miniatura molto bella che viene regalata ai turisti, barchette che possono essere ritirate presso la Comunità turistica umaghese.