A Cittanova si stende il «red carpet»

Arriva l’edizione 2023 del Festival del cortometraggio. Dall’8 al 10 settembre, le proiezioni, da oggi i laboratori per i giovani. In programma il film «Ad Libitum» di Giulia Dussich

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A Cittanova si stende il «red carpet»
Cittanova vista dall’alto. Foto: Erika Barnaba

Dall’8 al 10 settembre si svolgerà la seconda edizione del Festival del cortometraggio di Cittanova con la partecipazione di ben 23 pellicole. Questo è l’unico festival cinematografico in Istria dedicato solamente ai cortometraggi. Dopo il successo della prima edizione, l’evento prosegue, arricchendo l’offerta culturale di Cittanova con uno specifico programma cinematografico che ha un ulteriore valore artistico e culturale per la città, il pubblico e la comunità locale, coinvolgendo tutte le generazioni. Il programma cinematografico prevede pure un concorso internazionale e uno regionale.

I 23 cortometraggi sono stati scelti tra più di mille film, tutti in competizioni regionali e internazionali che ambivano al premio del pubblico e quest’anno include anche un programma per le famiglie con cortometraggi adatti ai più piccoli. Venerdì 8 settembre il festival si aprirà con il film irlandese “An Irish Goodbye”, una commedia dark sulla riunione di due fratelli separati dopo la morte della madre in una fattoria nelle zone rurali dell’Irlanda del Nord. Firmato dalla coppia di registi Tom Berkley e Ross White, è vincitore quest’anno dell’Oscar nella categoria cortometraggi. È da sottolineare che sabato 9 settembre alle ore 19, presso il Centro per le manifestazioni e la cultura (CMC), verrà proiettato il cortometraggio della connazionale Giulia Dussich dal titolo “Ad Libitum”, che è il gruppo vocale della CI di Verteneglio del quale la giovane regista fa parte da anni. Il gruppo vocale per l’occasione si esibirà dopo la proiezione alle ore 21 e al “red carpet” di venerdì alle ore 18.
Il programma cinematografico internazionale comprende anche “A Step Back”, un cortometraggio musicale serbo diretto da Sofija Nedeljković, che racconta la storia di Dunja, licenziata a causa della sua gravidanza e costretta a lottare con la burocrazia e con sé stessa, mettendo in discussione ciò che la circonda. La regista Nedeljković e l’attrice protagonista, Srna Đenadić, per l’occasione saranno presenti a Cittanova come pure il regista olandese Ruud Satijn, autore del film “At a Glance”, che parla della ricerca di connessioni da parte di persone di diverse realtà sociali, alle prese con la sfida di scrollarsi di dosso i propri pregiudizi.
Dopo la prima mondiale alla 29.esima edizione del “Sarajevo Film Festival”, a Cittanova verrà presentato in anteprima il film “The Final Act”, la troupe cinematografica del quale, composta dalla regista Una Bojić, dal produttore e attore Matija Ristić, dal direttore della fotografia Marko Mihajlović e dall’operatrice del suono Ljubica Petković, presenzierà allo stesso evento. Si tratta di un thriller incentrato su un gruppo teatrale che si prepara per la prima dell’opera “La morte di Dante”, il cui destino è controllato da un investitore che vuole demolire il teatro. Non mancherà “Ice Break”, film girato nella Repubblica Ceca e firmato da Elvira Dulskaia: racconta la storia dell’adolescente Alex nel “mondo maschile” dell’hockey professionistico. Tutti questi film saranno proiettati in anteprima nazionale al Festival cittanovese.
In anteprima nazionale pure “5 More Minutes” (Romania) di Albert Niculae, la commedia western americana “The Gunfighter” di Eric Kissack, “All There Is Between Us” di Anja Kečalović, “Chicken Noodle Soup” di Kaće Žarić, “Vinland” di Martin Kuba e “Lupus in Fabula” dei registi Vuk Palibrka e Tanja Brzaković, come pure “Carp Xmass” di Anne Heribanová. Inoltre, per la prima volta verranno presentati al pubblico nazionale altri film che spaziano dal genere horror, al thriller e al fantasy, come “Noises” di Jonathan Westerley, “The Beast” di Joris Laquittant e “After the Night” della regista Sarah Kern.

Arricchire l’offerta
Il programma del Festival si svolgerà in due sedi, presso il CMC e, all’aperto, in Piazza Pozzetto. Oltre al programma cinematografico, che si terrà dall’8 al 10 settembre, il programma educativo collaterale durerà due giorni in più, dal 6 al 10 settembre, e comprenderà laboratori di recitazione guidati dai professionisti Gordan Marijanović e Areta Ćurković. Parteciperanno diverse fasce d’età giovanile, dai bambini della scuola elementare ai giovani dell’età universitaria. Il Festival presenterà anche i lavori realizzati durante il laboratorio di ripresa e montaggio organizzato nei mesi scorsi presso gli ambienti dell’Università popolare aperta di Buie e rivolto ai giovani con accentuate affinità per il cinema, per le riprese e i media in generale. Sotto la guida di Nikola Popović e con l’assistenza di Danijel Handjal, Gianna Buršić e Gea Rajić, è stata appresa la conoscenza delle basi della ripresa e quella delle attrezzature di base e delle tecniche di ripresa. I partecipanti inoltre hanno potuto cimentarsi nella realizzazione e implementazione di ciò che hanno appreso attraverso la pratica e conoscere le tecniche di post-produzione dei contenuti mediatici nonché il montaggio attraverso l’uso di un programma selezionato. Numerosi sono pure gli incontri che i professionisti, ospiti e partner si danno ai programmi musicali serali presso il locale “Pub9”.
L’obiettivo del Festival cittanovese del cortometraggio è quello di creare nuovi contenuti e arricchire l’offerta culturale locale e, allo stesso tempo, avvicinare l’arte cinematografica al pubblico attraverso la forma dei cortometraggi, educare e sensibilizzare il pubblico a un nuovo tipo di contenuto cinematografico ampliato, adatto a tutte le età. I fondatori e produttori esecutivi del Festival sono Gianna Buršić e Danijel Handjal. Fanno parte del comitato organizzativo pure Toni Buršić (progettista), Katarina Hanžek e Ivan Hanžek, moderatori del Festival e, rispettivamente, presidente e vice dell’associazione “UPKA Error”, Ivana Sansević (responsabile ufficio stampa), Samanta Duvnjak, che si occupa dell’ospitalità, mentre Irena Krevatin, Adrijana Udovičić e Tamara Lubiana sono responsabili della contabilità. Gea Rajić è coordinatrice dei volontari, Nina Bon, responsabile dell’ufficio informazioni, Nikola Popović (Goteki) è il cameraman, mentre Sander Van Mechelen si occupa della parte artistica, senza far mancare Lady Bajka, amica a quattro zampe che fa da motivatrice.
Un Festival importante, sostenuto dall’Ente turistico e dalla Città di Cittanova, dall’assessorato alla Cultura e alla Territorialità della Regione istriana, dall’“Istria Film Commission”, dalla Comunità degli Italiani locale e da numerosi sponsor, quali cantine vinicole, produttori di birra, distillerie, locali e imprenditori regionali.

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