Buie sta preparando per la prossima stagione turistica una serie di souvenir alternativi, volti a rappresentare in chiave moderna la località con simboli, luoghi e giochi che vantano una lunga tradizione. In collaborazione con la designer e visual artist Nina Turina, l’Università popolare aperta locale ha realizzato e presentato le prime idee per alcuni souvenir, cartoline con le più belle parti nascoste della località, magliette e borse decorate con elementi locali, quali il “musso” (asino), il gioco delle “s’cinche” (biglie), la calcolatrice Digitron e alcune parole tipiche della parlata buiese. In merito al progetto la f.f. di direttrice dell’Upa Tanja Šuflaj dice: “Sono sempre più numerosi i turisti che soggiornano nella nostra cittadina e che, durante i mesi estivi, quando le principali attrazioni sono aperte e visitabili, non hanno nessun oggetto da portare a casa come ricordo della nostra località. Abbiamo voluto collaborare con la giovane designer per dare la possibilità a giovani talenti come lei di esprimere la propria creatività e creare insieme degli oggetti unici, dal design moderno e simbolico. I primi oggetti che realizzeremo saranno delle cartoline con le più belle vedute della città, come per esempio la piazza delle Erbe o la spettacolare vista che si gode dalla Torre di San Martino. I colori scelti sono delle tonalità pastello, per rappresentare al meglio la nostra pittoresca città. Verranno create anche delle magliette e delle borse arricchite da alcuni simboli che hanno reso nota la nostra località, quali la calcolatrice Digitron, la prima calcolatrice tascabile europea creata dalla nota ditta locale buiese e parole in istroveneto. Inoltre, vogliamo rivitalizzare il gioco delle biglie, ormai quasi dimenticato dalle nuove generazioni. Le “s’cinche” una volta si tenevano in tasca ma, per una questione di vendita e presentazione, verranno offerte in una scatola contenente pure le regole del gioco, in più lingue. Le biglie saranno prodotte in vetro da artigiani locali. Nell’ambito del progetto TradeInAction, inoltre, quando la situazione epidemiologica sarà più favorevole, insieme agli alunni delle scuole del Buiese, continueremo a realizzare le magliette ricamate a mano con i simboli tipici del luogo”.

I souvenir verranno realizzati a giugno; nel frattempo l’Upa rimane a disposizione per ulteriori nuove proposte da parte della cittadinanza.