Come ogni anno, il mese di settembre segna l’inizio del Festival letterario Vrisak, giunto quest’anno alla sua 16.esima edizione. La Fiera del libro fiumana e il Festival degli autori si svolgeranno dall’8 al 17 settembre in tutte le librerie della catena V.B.Z., dove si troveranno esposti numerosi libri di autori ed editori croati e stranieri, scontati fino all’80 per cento.

Eventi per bambini e adulti
Il programma di questa edizione sarà particolarmente nutrito, con più di 56 appuntamenti per tutti i gusti, che si svolgeranno nel complesso Benčić (Quartiere artistico) e coinvolgeranno più di cento artisti. In mattinata, nella Casa dell’infanzia si terrà il programma per bambini, intitolato Vrisak Junior. Il programma cinematografico, ovvero le proiezioni di film avverranno nell’Art cinema, le tavole rotonde, i dibattiti e le firme di contratti avranno luogo nella libreria V.B.Z. al pianoterra del Museo civico, le promozioni dei libri si terranno nelle ore serali nel Museo dell’Arte moderna e contemporanea. A esporre le varie sezioni del programma sono stati gli organizzatori e i responsabili, ovvero Drago Glamuzina, direttore del programma del Festival, Slobodanka Mišković, direttrice dell’Art cinema, Branka Benčić, direttrice del Museo dell’Arte moderna e contemporanea (MMSU), Kristian Benić, responsabile del programma della Casa dell’infanzia, Dunja Matić, responsabile del programma studentesco, e Ivan Šarar, collaboratore al programma del Festival.

Coinvolti tutti gli enti del Benčić
“Sono contento perché siamo riusciti a coinvolgere in questa edizione tutti gli enti presenti nel quartiere artistico del Benčić – ha rilevato Glamuzina -. Un’altra cosa che mi fa estremamente piacere è che la manifestazione ha superato i confini della letteratura ed è diventata un Festival culturale. L’edizione di quest’anno darà spazio a tantissimi autori, non solo croati, ma provenienti anche da Serbia, Macedonia, Slovenia e altri Paesi, compresi autori croati residenti in Francia o Gran Bretagna, come Velimir Čolić o Vesna Marić. Quello che mi fa particolarmente piacere, però, è che in questa edizione daremo spazio anche agli autori fiumani nella sezione ‘Rijeka Calling’, che si svolgerà all’MMSU”.
Branka Benčić ha parlato delle due mostre che verranno inaugurate in seno all’MMSU, ovvero “Godardove kutije” (Le scatole di Godard) di Stéphan Crasneanscki, che verrà inaugurata domenica 10 settembre alle ore 18.30, mentre la seconda mostra è “Mreža motovunskih susreta” (La rete degli incontri di Montona), che verrà inaugurata il 12 settembre alle ore 20.

Il programma cinematografico
Slobodanka Mišković ha parlato del film “Smrt Djevojčice sa žigicama” (La morte della piccola fiammiferaia), che aprirà la nuova stagione all’Art cinema di Fiume il 9 settembre alle 20.30.
“Sappiamo bene che la letteratura è sempre stata una fonte d’ispirazione per il cinema – ha osservato – e per questo motivo abbiamo voluto unire non solo la presentazione del romanzo ‘La morte della piccola fiammiferaia’ di Zoran Ferić, che si terrà nel nostro cinema alle ore 19.30, ma anche la presentazione della pellicola, ovvero dell’adattamento di questo romanzo. Sono sicura che molti spettatori apprezzeranno le scene, che sono state girate sull’isola di Arbe”.
Drago Glamuzina ha spiegato anche che quest’anno si è cercato di dare uno spazio maggiore ai programmi per i bambini e per i ragazzi e che è stata creata una sezione dedicata esclusivamente agli adolescenti e agli studenti.
Il programma per i ragazzi delle scuole medie superiori si chiama “Brusilica za srednjoškolce” (Smerigliatrice per studenti) e comprenderà non solo dibattiti e tavole rotonde, ma anche proiezioni di film e incontri nelle scuole.

La sezione per studenti
A curare il “Vrisak studentesco” è stata Dunja Matić, la quale ha spiegato che il bando di concorso per la partecipazione è stato pubblicato già nel mese di giugno, in quanto gli studenti non hanno ancora iniziato a frequentare le lezioni, che iniziano appena ad ottobre.
“Al concorso si sono fatti avanti molti ragazzi, tra i quali ne sono stati scelti sette – ha illustrato -. Di questi sette studenti che si presenteranno al Vrisak alcuni sono alle prime armi, mentre altri sono già stati premiati, sia per la poesia che per la prosa. Il primo evento dell’edizione di quest’anno è una serata letteraria dedicata proprio a questi ragazzi, che si terrà l’8 settembre nel bar ‘Dnevni boravak’”.
Kristian Benić ha spiegato che la Casa dell’infanzia non solo organizzerà la terza edizione consecutiva del “Vrisak Junior” nel corso del quale verranno presentati cinque autori di letteratura per l’infanzia, nonché il programma ‘Tragaonica’ con delle vere cacce al tesoro in tutto il palazzo, ma i genitori che vorranno seguire gli altri programmi del Vrisak saranno liberi di lasciare i bambini a giocare nello spazio sicuro della Casa dell’infanzia.

La parola d’ordine: cooperazione
L’ultimo intervento è stato quello di Ivan Šarar, già capodipartimento per la Cultura della Città di Fiume, il quale ha preso in mano le redini di una parte dell’organizzazione e ha affermato di voler diventare l’ambasciatore della V.B.Z. a Fiume.
“La parola d’ordine del nostro programma è ‘cooperazione’ – ha affermato -. La maggior parte degli organizzatori del Vrisak è di Zagabria, ma hanno molto a cuore la scena letteraria fiumana, il che mi fa molto piacere. Non mi piace l’espressione ‘educare il pubblico’, perché presuppone un intento che arriva dall’alto e secondo me negli incontri letterari non può esistere un approccio di questo tipo perché spesso il pubblico è più ‘educato’ di chi li organizza. Secondo me è essenziale lo scambio di idee e la comunicazione in entrambi i sensi, motivo per cui ho insistito che anche in questa edizione ci fossero numerose tavole rotonde. Ho una grande fiducia nei Festival e credo che il Vrisak sia un punto d’incontro e di scambio molto importante per Fiume”.
Il ricco programma del “Vrisak”, che si può consultare sulla pagina ufficiale, prevede pure la presentazione del romanzo ibrido “Schmarrn” di Laura Marchig, giovedì, 14 settembre alle ore 18 all’MMSU. L’incontro, che verrà moderato da Marina Baničević, si inserisce nella sezione “Rijeka Calling”.