L’asilo d’infanzia di Sbandati cresce: accoglierà i bambini l’anno prossimo

Nella sede periferica del «Radost» la Città investe un importo di 4.400.000 kune

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L’asilo d’infanzia di Sbandati cresce: accoglierà i bambini l’anno prossimo

Sono giunti a buon punto a lavori alla futura sede periferica della scuola materna “Radost” di Parenzo a Sbandati. Il cantiere, avviato all’incirca due mesi fa, è stato visitato ieri dal sindaco, Loris Peršurić affiancato dall’assessore ai Beni cittadini, Đulijano Petrović e dalla direttrice della “Radost”, Divna Radola, accolti dal capocantiere, Goran Milohanić, della “Vladimir Gortan” di Pisino, alla quale è andato l’appalto dei lavori. A sovrintenderli è invece la “Singrad” di Parenzo. Il costo dell’investimento ammonta a 4.400.000 kune, IVA esclusa, a carico della Città.
Come rilevato da Peršurić, questo è il terzo asilo che si sta costruendo nell’ultimo periodo sul territorio cittadino, dopo quelli di Maio Grando e di Monspinoso, entrambi gestiti dall’asilo italiano “Paperino” di Parenzo. Prima ancora era stato inaugurata pure la sede della sezione di Varvari. Inaugurando questi asili periferici, si allieva la pressione sulle sedi centrali, migliora la qualità operativa delle educatrici e la qualità di soggiorno dei bambini. Anche in questo caso, come nei precedenti, si è puntato sul rinnovo di un edificio obsoleto. Tale politica consente ai bambini di frequentare l’asilo nelle rispettive località di residenza, nel pieno rispetto degli standard pedagogici, che sostengono il lavoro con dei gruppi di bambini non troppo numerosi. Le sedi periferiche agevolano pure i genitori, che non devono più raggiungere la città lasciare i propri figli all’asilo. In tre anni sono così stati creati spazi adeguati per accogliere 140 bambini nelle sezioni periferiche.

Divna Radola, ha accennato agli standard pedagogici offerti dalla struttura e all’enorme interesse manifestato dai genitori dell’abitato, che è in continua espansione demografica. Negli ultimi anni il maggior numero di richieste d’iscrizione all’asilo “Radost” arrivano proprio da Sbandati, per cui si è proceduto con la realizzazione di una sede prescolare in loco. Il Parentino è soggetto a tendenze demografiche positive e le iscrizioni alle istituzioni prescolastiche sono in continuo aumento, tanto che quest’anno gli asili sono frequentati da 50 bambini in più rispetto al 2019.
Nell’esporre lo stato dei lavori, il capocantiere Goran Milohanić – che negli ultimi anni ha lavorato su sette strutture del genere in varie parti dell’Istria – ha fatto notare che si è in anticipo di quindici giorni rispetto al piano di lavoro previsto. Questa settimana si prevede di portare a termine tutti i lavori di muratura, per poi procedere alla costruzione del tetto e a tutte le installazioni. Il cantiere dovrebbe chiudere entro la fine dell’aprile dell’anno prossimo. La struttura disporrà di una superficie utile di circa 600 metri quadrati e potrà accogliere, si spera già in maggio, 64 bambini, divisi in 2 gruppi d’asilo e altrettanti di nido. I bambini avranno a disposizione pure un vasto campo giochi all’aperto, accanto al quale sarà costruito un parcheggio con 12 posti. Nell’asilo troverà impiego un totale di 11 dipendenti.
Gli investimenti nelle strutture prescolari non finiscono qui. Si sta già pianificando la costruzione d’un piano superiore alla sede centrale del “Radost”, mentre a Varvari si progetta l’edificazione d’un nuovo edificio a fianco dell’esistente struttura ospitante la sezione periferica dell’asilo “Paperino”. In futuro anche Villanova sarà dotata dell’asilo. In piano pure il rinnovo dell’edificio che a Parenzo ospita il “Radost II” e la progettazione d’un nuovo edificio scolastico che in futuro si aggiungerà alle esistenti Scuole elementari di Parenzo, di Finida e alla SEI “Bernardo Parentin”.

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