Il nuovo anno scolastico inizierà lunedì prossimo senza alcuna misura epidemiologica. Lo ha dichiarato ieri il nuovo direttore dell’Istituto regionale di salute pubblica, Željko Linšak, il quale durante l’incontro ha voluto informare i presenti sull’andamento del virus durante i mesi estivi. “L’Istituto ha analizzato nel mese di agosto 15mila campioni, dei quali 5.500 sono risultati positivi. Questo per quanto riguarda i test PCR. Se prendiamo in considerazione i BAT test fatti a casa, che non entrano in questa statistica, sicuramente il numero dei contagiati nel periodo considerato è stato maggiore. Il numero dei casi attivi in agosto, rispetto a luglio, è stato inferiore di 2mila unità, mentre quello delle persone che sono state vaccinate è stato superiore del 25% rispetto a luglio”, ha dichiarato il direttore invitando i cittadini a vaccinarsi in vista dell’autunno. “I vaccini sono disponibili presso l’Istituto regionale di salute pubblica, ogni giorno dalle 8 alle 20, nonché nelle varie filiali in tutta la Regione. Invito in particolar modo le persone anziane e con malattie croniche a vaccinarsi in quanto il vaccino protegge da eventuali effetti collaterali in caso di contagio”, ha detto.

Niente autoisolamento
Nataša Dragaš Zubalj, responsabile del dipartimento di medicina scolastica, ha ribadito che non ci sarà alcuna misura epidemiologica in vista del rientro in classe. “Continueremo con il protocollo messo in atto ad aprile, quando abbiamo puntato per lo più sulla pulizia degli ambienti, l’igiene, in particolar modo della mani. Le persone che hanno l’immunità compromessa o che soffrono di malattie croniche potranno indossare le mascherine se reputeranno che sia necessario. Iniziamo quindi in modo tranquillo. Per quanto riguarda il mese di agosto, abbiamo avuto 380 alunni positivi. Nelle ultime due settimane il numero è in discesa. Parlando dei vaccini per gli adolescenti, siamo la miglior Regione a livello nazionale. In media ogni terzo alunno delle medie superiori è stato vaccinato. Dai 5 agli 11 anni la percentuale è dello 0,5%, mentre dagli 11 ai 15 anni del 6,9%”, ha specificato Nataša Dragaš Zubalj. In caso di contagio, i ragazzi che non sono stati vaccinati o non hanno già avuto il virus, rimangono in isolamento per 10 giorni, mentre se sono vaccinati o hanno già avuto il Covid, per 7 giorni. I contatti invece non hanno più l’obbligo dell’autoisolamento, ma dovranno fare attenzione a eventuali sintomi e fare il test veloce (BAT), dopo 5 giorni dall’ultimo contatto.

BA1 disponibile a breve
L’epidemiologa Andrea Šuran ha parlato della nuova variante del vaccino, cosiddetto adattato, che dovrebbe essere disponibile a giorni. “Una quantità dovrebbe arrivare già la prossima settimana. Si tratta dei vaccini BA1 che dovrebbero combattere non solo la variante base del virus ma anche l’Omicron. Per ora sono previste 17mila dosi, mentre in futuro dovrebbe arrivare anche il vaccino BA4 e BA5. In base alle direttive della HALMED (Agenzia per i farmaci e i prodotti medici), il nuovo vaccino è previsto per chi ha più di 12 anni d’età ed è stato già vaccinato con la prima e seconda dose, oppure con la prima dose del ‘booster’ come minimo 3 mesi fa, però tutti i dati concreti li avremo al momento dell’arrivo del siero”, ha concluso.

Per quanto riguarda i dati delle ultime 24 ore, Andrea Šuran ha dichiarato che sono stati registrati 125 nuovi casi a fronte di 353 test effettuati (35,41%), mentre sono 263 le persone guarite. I casi attivi ora sono 1.469. Al CCO di Fiume sono ricoverate 37 persone, 6 meno di ieri, delle quali 5 hanno bisogno della respirazione assistita. Non ci sono stati decessi. La percentuale dei ricoveri rispetto al numero dei casi attivi è del 2,52 per cento.