Ad Abbazia si è svolta la tradizionale Rassegna delle auto d’epoca, con una cinquantina di «gioielli» esposti. Divertimento per i più piccini con il Coniglio pasquale, Alice e il Cappellaio matto
La bellissima giornata che ha caratterizzato il lunedì di Pasquetta ha attirato centinaia di persone ad Abbazia. Tantissimi i turisti, in particolar modo italiani, che hanno colto l’occasione per fare una bella passeggiata o per ammirare le macchine d’epoca che tradizionalmente sono state esposte in bella mostra in Slatina. Provenienti da varie parti d’Europa, gli oldtimer sono sempre una vera e propria attrazione. Tra queste, quelle che hanno suscitato più interesse, e davanti alle quali sono stati scattati tantissimi “selfie”, sono state sicuramente le due Ferrari, la 328 GTS e la 208 Turbo, nonché la Pontiac Firebird, conosciuta anche grazie alla serie tv “Supercar”.
Mentre gli adulti erano intenti a conoscere tutte le caratteristiche delle macchine, i più piccoli si divertivano con il Coniglio pasquale, che ha distribuito tante uova di cioccolato, nonché con Alice e il Cappellaio matto che hanno organizzato numerosi giochi. Sono stati tanti però i presenti che hanno criticato il fatto che quest’anno la Città non abbia organizzato la tradizionale merenda pasquale all’aperto come pure la caccia all’uovo che attirava tantissimi bambini. Comunque sia la Perla del Quarnero ieri pullulava di gente e trovare un posto libero nei vari parcheggi, come pure nei caffè bar o ristoranti, era pari ad una vincita alla lotteria. Secondo i dati raccolti dagli operatori turistici, durante il fine settimana pasquale nel Quarnero hanno soggiornato 17mila turisti circa. Gli albergatori sono molto soddisfatti anche se, considerata la data della Pasqua, che quest’anno è arrivata molto presto, alcuni alberghi rimarranno chiusi, nella maggior parte dei casi per lavori in corso. Sono aperti 80 alberghi, di cui la metà nella Riviera abbaziana. La maggior parte dei turisti, circa 11mila, ha soggiornato proprio negli alberghi. Aperti anche 12 campeggi, di cui uno a Selce e gli altri 11 sulle isole quarnerine. Si calcola che nei campeggi hanno soggiornato 2mila villeggianti.
Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.
L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.
