Parcheggio «Exportdrvo», forse ci siamo. Un’ora di sosta a 1,30 euro

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Parcheggio «Exportdrvo», forse ci siamo. Un’ora di sosta a 1,30 euro
Foto Roni Brmalj

Per alcuni mesi è stata come un’oasi. Nella confusione di un cantiere aperto c’è chi ha saputo arrangiarsi, trovando un posto per parcheggiare in centro e gratis! La pacchia, prima o poi, finisce e sarà così anche nel caso del parcheggio in Delta che sorge nell’area degli ex magazzini portuali in cui veniva essiccato il legname. Dietro gli ex magazzini dell'”Exportdrvo”, che a loro volta verranno ristrutturati per venire convertiti in una struttura multifunzionale grazie ai fondi disponibili dal programma dell’Agglomerazione urbana di Fiume, avremo tra poco, entro una settimana, 600 posti parcheggio. Si tratta di un parcheggio coperto, l’unico in città se escludiamo quelli sotterrnaei, che andrà a sostituire i posti che verranno soppressi in Riva e in Molo Adamich. Le rive senza auto fanno parte del progetto di trasformazione dell’area in una zona pedonale.

Foto Roni Brmalj

Il nuovo parcheggio in Delta verrà gestito dal consorzio composto dalla municipalizzata fiumana “Rijeka plus” e dall’azienda portuale “Luka Rijekka”, che si è aggiudicato la concessione per cinque anni allegando all’offerta quello che sarà il prezzo da pagare per gli utenti. Per un’ora pagheremo1,30 euro. Non cambierà nulla in Riva Boduli. La struttura che verrà inaugurata nei prossimi giorni avrà una capienza che supererà del doppio i posti parcheggio soppressi in riva passeggeri per cui si conta di risolvere quello che è uno dei problemi che assillano i cittadini motorizzati.

Soluzione provvisoria

Per allestire il nuovo parcheggio i concessionari hanno investito 1,5 milioni di euro, metà ciascuno, ma occorre precisare che si tratta comunque dio una soluzione provvisoria in quanto l’intera area, secondo i documenti di pianificazione del territorio, dovrebbe venire adibita ad altri contenuti, come le strutture collaterali al terminal passeggeri dove dovrebbero approdare le navi da crociera. Di soluzioni provvisorie ve ne sono già state in città, come lo stadio a Rujevica inaugurato nel 2015, costruito in prospettiva di un nuovo impianto a Cantrida. Per quanto riguarda il parcheggio, la soluzione provvisoria potrebbe venire condizionata da altri eventi, a partire dall’apertura della nuova autostazione in Žabica, prevista entro il 2025, che oltre agli autobus di linea dovrebbe poter accogliere circa 800 auto.

Foto Roni Brmalj

Posti per disabili e residenti

Il parcheggio in Delta osserverà un orario continuato, 0-24, ma per i residenti sono previste tariffe agevolate, come avviene nei vari rioni della città in cui è stato istituito il regime a pagamento. Ci saranno 120 posti per chi vive in centro e altri 30 riservati alle persona con disabilità. Due posti, infine, sono dotati di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici.

 

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