Medicina dentale, mezzo secolo di storia

Il corso di laurea è stato aperto nel 1973, mentre la Facoltà nel 2020. L'anniversario è stato celebrato alla presenza del Presidente della Repubblica, Zoran Milanović

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Medicina dentale, mezzo secolo di storia
Il Presidente della Repubblica, Zoran Milanović. si rivolge al pubblico. Foto: Goran Kovacic/PIXSELL

Sono stati celebrati ieri, nella Casa croata di Cultura di Sušak (HKD), alla presenza del Presidente della Repubblica, Zoran Milanović, i cinquant’anni della medicina dentale a Fiume. Alla cerimonia solenne hanno partecipato le autorità cittadine e regionali, gli ospiti di Zagabria, Maribor, Osijek, Spalato e Mostar, gli studenti e i professori, nonché la segretaria di Stato del Ministero della Sanità, Marija Bubaš, inviata del premier Andrej Plenković.

La preside della Facoltà di medicina dentale, Sonja Pezelj Ribarić, affiancata dalle sue collaboratrici Irena Glažar e Miranda Muhvić Urek, ha salutato e ringraziato i convenuti e ha percorso la storia di questo ramo della medicina. L’idea di istituire il corso di laurea in medicina dentale della Facoltà di Medicina nacque negli anni ‘60 dello scorso secolo, a causa della mancanza di questo tipo di specialisti. La prima generazione fu iscritta nel 1973 e contava 46 studenti, una ventina dei quali era presente ieri alla cerimonia. Alla fine degli anni ‘90 fu istituito un policlinico, che molto presto diventò l’odierna Clinica di medicina dentale, una elemento molti importante per l’istruzione degli studenti. Il 1º marzo del 2020, dopo 46 anni, il corso di laurea diventò l’odierna Facoltà di Medicina dentale. “Siamo un collettivo piccolo, con 39 dipendenti, ma con tanta esperienza e che cresce ogni giorno. Ancora sempre siamo in affitto negli ambienti della Città, e non ci lamentiamo, ma speriamo in una sede nostra per il futuro. La Facoltà conta 251 studenti iscritti, e finora si sono laureati in 1.346 e altri 20 in igiene dentale. In questi tre anni abbiamo svolto un’attività molto intensa, lavorato su progetti, istituito il bar studentesco Dentina e la rivista Fissura. Ci siamo inclusi in iniziative umanitarie e abbiamo coinvolto i bambini di età prescolare e scolare in laboratori educativi. Il nostro lavoro e i nostri progetti sono stati riconosciuti e premiati a vari livelli. Siamo molto orgogliosi del nostro lavoro, sicuri della crescita della Facoltà e dei futuri successi, frutto dell’amore, della fede, della forza e della fratellanza”, ha concluso la preside.

Il Capo dello Stato con la preside Sonja Pezelj Ribarić e il sindaco Marko Filipović.
Foto: RONI BRMALJ

Le crisi che hanno cambiato il mondo
La vicerettrice dell’Università di Fiume, Marta Žuvić, ha ricordato le grandi crisi che hanno cambiato il mondo, dalla pandemia, all’economia, alle guerre, ai processi democratici, alla povertà e ai valori. “La crisi ha colpito pure l’Università, che deve adeguarsi ai cambiamenti e offrire agli studenti un alto livello di qualità. L’Università di Fiume è aperta e pronta per affrontare qualsiasi sfida. La Facoltà di Medicina dentale è il fiore all’occhiello, ha un importante significato pubblico e scientifico, gli studenti sono motivati e soddisfatti, tanto che la media del voti è di 4,5”, ha detto la vicerettrice consegnando un attestato per meriti alla preside.
“Formalmente questa Facoltà è nata tre anni fa, ma in effetti si tratta di mezzo secolo di lavoro e di successi”, ha detto Hrvoje Pezo, presidente della Camera nazionale di medicina dentale. Ha sottolineato il collegamento con il settore reale e con il turismo dentale, un segmento in continua crescita. “Gli stomatologi croati sono riconosciuti in tutto il mondo e i meriti vanno anche a questa Facoltà”, ha detto.

Interesse in crescita
Il sindaco Marko Filipović, ha detto che l’interesse per l’iscrizione in medicina dentale aumenta costantemente, anche perché a Fiume il terreno è fertile. Infatti, le cliniche dentali più importanti del Paese si trovano in questa zona. Il vicepresidente della Regione, Petar Mamula, ha ricordato che quest’anno ricorre il 30º anniversario dell’istituzione della Regione, che ha sempre seguito e sostenuto la Facoltà. “La medicina dentale è un elemento fondamentale del Cluster del turismo sanitario del Quarnero, istituito, come primo in Croazia, proprio nella nostra Regione”, ha detto.
Marija Bubaš, inviata del premier, ha spronato l’attività della Facoltà, invitando i dipendenti ad accettare tutte le sfide. “Buona fortuna e buon anniversario”, ha detto in lingua italiana.

Un sorriso sincero che vale oro
Al termine della parte protocollare si è rivolto al folto pubblico il Presidente della Repubblica, Zoran Milanović. “Ho parlato molte volte da questo palcoscenico a nome del mio partito, ma mai in questa veste. Congratulazioni. Non parlerò molto di questo tema, un bel sorriso è questione di estetica, poi se è anche sincero meglio ancora. Questa città è stata sempre aperta attraverso la storia e non ha mai fatto differenza tra le persone, pur avendo diversi padroni e svariate identità. Alberto Fortis, scrittore italiano del XVIII secolo nel suo libro Viaggi in Dalmazia scrisse che all’epoca a Fiume l’élite parlava in italiano e il popolo in croato. Dal 1945 fa parte della Croazia. Ora che siamo entrati in Europa dobbiamo essere ambiziosi per raggiungere i nostri obiettivi. Sono convinto che davanti a voi ci sono ancora tanti anni di lavoro e di successi, nel corso dei quali i professionisti e i pedagoghi sapranno istruire ed educare le nuove generazioni”, ha detto il Presidente, congratulandosi per l’importante anniversario.
Nella pausa musicale si sono esibiti il cantante lirico Kristian Marušić, accompagnato al pianoforte da Nada Matošević Orešković. Nel corso della cerimonia sono stati consegnati gli attestati di ringraziamento alle istituzioni e ai benemeriti.

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