La Società per la tutela degli animali di Fiume ha da poco festeggiato i suoi 30 anni di attività. Assieme alla celebrazione di quest’importante data, l’asilo ha proposto una serie di iniziative ulteriori che si svolgeranno fino alla fine dell’anno.
Il rifugio ha complessivamente 89 posti disponibili e attualmente più dei due terzi è occupato. Savina Gruičić, volontaria e rappresentante dell’istituzione, ha detto che la situazione con i posti alloggio è piuttosto buona specialmente grazie al programma di adozione temporanea. Un numero consistente di persone e simpatizzanti che seguono l’attività dell’asilo decidono di adottare un animale per un periodo di tempo limitato, il che facilita nel frattempo la ricerca di un padrone stabile. Poi succede molte volte che i padroni temporanei si affezionino alla creatura e decidano di adottarla stabilmente.
L’asilo ha due impiegati a tempo pieno e 10 volontari attivi. Con i suoi 30 anni di esistenza, è uno dei più vecchi in Croazia. La società è registrata ufficialmente come rifugio per gli animali e ciò permette di stipulare contratti con le unità di autogoverno locale. In questo modo è stata firmata una collaborazione con il Comune di Fužine, il quale copre le spese per ogni animale abbandonato ritrovato nella zona del Comune. Si tratta di un’importante sgravo finanziario e Savina Gruičić spera che in futuro verranno conclusi altri accordi del genere.
Un altro punto forte è la presenza sulle reti sociali. Le pagine Facebook e Instagram dell’associazione, che porta anche la dicitura in lingua italiana, hanno quasi 40mila follower da tutta la Croazia e dall’estero. Questo permette loro di trovare più rapidamente qualcuno disposto a prendere un cane, sia temporaneamente che in pianta stabile. L’asilo collabora già da 9 anni con un’associazione tedesca per la tutela degli animali, per cui quando qualcuno in Germania è interessato ad adottare un cane, si organizza il trasporto e si eseguono le procedure richieste per poter fare il viaggio. C’è anche un dato negativo però: in Germania è presente il fenomeno dei “cani Corona”. Si tratta di cani che sono stati adottati durante il periodo della pandemia Covid. Con il rilassamento delle misure però alcuni padroni hanno smesso di prendersi cura dei propri animali domestici e li hanno abbandonati.
Uno dei problemi più critici riguarda il fatto che la struttura dell’asilo non è allacciata né alla rete elettrica né a quella idrica. Per quanto riguarda il rifornimento d’acqua, i Vigili del fuoco sono sempre molto disponibili e riempiono regolarmente le cisterne. Invece l’assenza di elettricità rende impossibile ogni attività dopo il calare del sole e non c’è un riscaldamento adeguato, in una zona dove le temperature sono in media anche 6 gradi inferiori rispetto a quelle a Fiume.
Recentemente si è svolta l’asta di compleanno 2023 dove è stato possibile acquistare felpe, magliette, decorazioni e dettagli con impresso il marchio dell’asilo. Fino al 10 dicembre, invece, sarà presente uno stand in piazza della 128.esima Brigata in centro città.
Da ricordare che è uscito da poco il nuovo calendario a sostegno dei cani dell’asilo. Il prezzo è di 7 euro e l’intero importo è destinato all’associazione. È disponibile per l’acquisto in varie località della città e nel circondario, ma si può anche ordinarlo per posta tramite contatto con l’associazione.
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