In Molo longo nasce la nuova fonte d’acqua

Inaugurato sulla diga foranea il «Rubinetto fiumano Rotary», nuovo punto d’incontro

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In Molo longo nasce la nuova fonte d’acqua
L’architetto Gordan Resan illustra il funzionamento del rubinetto. Foto: GORAN ŽIKOVIĆ

È stato presentato ieri, all’ingresso del Molo longo, il progetto denominato “Rubinetto fiumano Rotary”, realizzato dall’omonimo Club, in collaborazione con la Città di Fiume e l’Autorità portuale. Il riconoscibile terminal passeggeri, infatti, è stato abbellito da un interessante impianto di design per l’erogazione gratuita dell’acqua potabile, diventata ormai un vero e proprio brand cittadino, riconfermandosi così come uno dei preferiti punti d’incontro dei fiumani e non solo. L’installazione è firmata dall’architetto Gordan Resan per conto dell’azienda Alpron s.r.l., principale appaltatore del progetto, rappresentata per l’occasione dal direttore, Krešo Stefančić.
“La forma e la piattaforma del rubinetto, costituito da sei punti di distribuzione dell’acqua, s’ispirano alla tradizione industriale della città, interpretata dagli ingranaggi contrassegnati sulla stessa, e a quella inerente alla costruzione navale e alle abilità artigianali degli antichi maestri nella lavorazione dei metalli”, ha spiegato l’autore, aggiungendo che i motivi del logo riportano al Rotary Club, in qualità di ideatore e donatore del progetto. “L’acqua è un materiale che unisce le persone. Come lo abbiamo fatto noi, le stesse si raccolgono attorno all’acqua. Scopo dell’installazione è attivare questa locazione e creare un nuovo punto d’incontro. L’idea prevede che, al momento dello salire sulla piattaforma, la persona si sollevi dall’ambiente circostante e si ritrovi in una sorta di stato acquatico”, ha specificato Resan, al quale è stato conferito il prestigioso riconoscimento Paul Harris Fellowship da parte del Rotary Club. Sulla scia delle sue parole, il sindaco Marko Filipović ha rilevato che “il rubinetto è un regalo a tutti i cittadini, i quali passeggiano in Molo longo. Quando si nomina Fiume, il suo sinonimo è ‘La città che scorre’. L’acqua contraddistingue la nostra identità e si trova anche sullo stemma Indeficienter, che significa inesauribile. La brocca dalla quale scorre è protetta dall’aquila. Si tratta del 50º rubinetto pubblico in città e, coloro che vi si abbevereranno, sicuramente torneranno a Fiume. Spero l’installazione possa contribuire a far sì che l’acqua del capoluogo quarnerino diventi un marchio fiumano ancora più importante”.
Alla cerimonia d’inaugurazione hanno partecipato, oltre a Gordan Resan e al sindaco, anche il vicesindaco, Goran Palčevski, il vicedirettore per le operazioni commerciali dell’Autorità portuale fiumana, Ivan Jakšić, il succitato direttore della Alpron s.r.l., Krešo Stefančić e il presidente del Rotary Club di Fiume, Dominik Simčić.

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