Imparare l’italiano attraverso il cinema

Progetto avviato dall’HUPTI per avvicinare gli allievi alla lingua e cultura del Belpaese

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Imparare l’italiano attraverso il cinema
Enea Dessardo saluta gli allievi. Foto: ŽELJKO JERNEIĆ

“Guarda che film” è il titolo del progetto ideato dall’HUPTI (Associazione croata dei professori di lingua italiana) al quale hanno partecipato diverse scuole della Croazia nell’ambito delle lezioni di lingua italiana come L2, le quali, dopo avere guardato delle pellicole italiane, hanno presentato le loro impressioni e recensioni nelle varie mostre allestite a riguardo. Per ciò concerne quelle fiumane, nello specifico le classi superiori (per un totale di 35 ragazzi) delle SE Centar, Kantrida e Podmurvice, hanno dato voce ai loro pensieri nella Sala mostre di Palazzo Modello, coadiuvate dalle insegnanti Ivana Balen Grudenić, Marijeta Tićak e Roberta Bonassin.
In qualità di vicepresidente della succitata associazione, quest’ultima ha rilevato che “nell’ambito del progetto abbiamo proposto ai ragazzi che studiano l’italiano quale L2 i film ‘Il ragazzo invisibile’ (1914) di Gabriele Salvatores e ‘Mio fratello rincorre i dinosauri’ (2019) di Stefano Cipani. In seguito alla visione hanno preparato dei cartelloni che oggi hanno esposto e raccontato ai compagni, confrontandosi e conversando. Il programma è stato avviato dall’HUPTI ed è stato realizzato a livello di tutto il Paese dai membri della stessa, la quale è tesa ad avvicinare gli allievi alla realtà comunitaria, fargliela vivere e toccare con mano, introdurli nelle sue attività, fargli sentire e usare la lingua italiana. In tale contesto, abbiamo anche organizzato la visita del caporedattore de La Voce del popolo, Ivo Vidotto nelle SE Podmurvice, Centar e Kantrida e il prossimo anno ci piacerebbe portarli in redazione. Allo stesso modo verrà ripreso anche il progetto relativo ai film italiani, che sicuramente ci porterà nuovamente in CI. Coinvolgere i ragazzi oggi nelle materie opzionali è una grande sfida, spesso non semplicissima da gestire, ma ci auguriamo che con questo tipo di attività riusciremo ad affrontarla al meglio”.
A nome della Comunità degli Italiani a dare il benvenuto alla comitiva è stato Enea Dessardo, membro del CE del sodalizio fiumano.

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