Firmato a Fiume l’accordo tra l’Istituto di credito IKB Umago e la Camera dell’artigianato della Regione litoraneo-montana, per assicurare condizioni di finanziamento più vantaggiose anche per gli artigiani che operano nel Quarnero e Gorski kotar. L’IKB è presente soprattutto in Istria, ma è presente con due filiali anche nella nostra Regione, a Fiume e a Viškovo, con tendenza di estendere il raggio d’azione. Lo ha detto ieri, in occasione della firma del documento, il presidente della Direzione dell’istituto di credito, Miro Dodić, assieme all’altro firmatario, il presidente della Camera dell’artigianato, Emil Priskić. Quest’ultimo ha sottolineato che l’IKB si presenta agli artigiani con delle condizioni più favorevoli a quelle attuali sul mercato, soprattutto per quanto riguarda i piccoli crediti a breve termine. “L’IKB è una banca pronta a sostenere le piccole e medie imprese, categorie entro le quali troviamo anche gli artigiani. Nella nostra Regione – ha detto Priskić –, ci sono circa 11.000 artigiani con un potenziale di 400 milioni di euro all’anno, di cui 10 milioni vanno a finire nei Bilanci regionale e degli enti locali.Rappresentano una componente significativa nell’aconomia, sia a livello regionale che nazionale”.
Su ciò che offre l’IKB ha parlato Miro Dodić, affiancato dai collaboratori: “La nostra banca opera senza problemi dal 1956. Oggi è in costante crescita, partendo da una quota dello 0,67 per cento nel mercato bancario arrivando all’1 per cento. Oggi siamo all’ottavo posto, tra 20 banche, a ridosso dei grandi gruppi bancari. Cresciamo in proporzione più degli altri e, come sappiamo, molti istituti di credito, nel frattempo, sono falliti. Il nostro obiettivo è quello di crescere assieme ai nostri clienti attraverso un rapporto di partenariato. Se non cresce l’imprenditore, non cresce nemmeno la banca. Con la Camera dell’artigianato in Istria abbiamo già da tempo un accordo di collaborazione. Ai membri della Camera consentiamo l’accesso a crediti più vantaggiosi. Sosteniamo tante aziende a conduzione familiare. Lo facciamo da tempo in Istria e ora vogliamo proporci anche qui da voi”. Per chi ha necessità di mezzi per prepararsi alla stagione turistica sono previsti crediti con tasso d’interesse del 4,25 per cento, che Dodić considera vantaggioso in rapporto al tasso per i depositi che è oggi del 3 per cento o del 4 per cento se si tratta di depositi vincolati. Il riferimento è ai crediti a breve termine, ma ci sono anche quelli, per esempio di cinque anni, in cui il tasso varia da 4,25 a 5,25 a seconda del livello di affidabilità del richiedente.