Grobniciano, dondolaši dal cuore grande

Gli scampanatori della zona pubblicano per il terzo anno un calendario umanitario

0
Grobniciano, dondolaši dal cuore grande

Le tradizioni non spariranno finché ci sarà qualcuno a portare la campana. Così la pensano i Grobnički dondolaši, gli scampanatori del Grobniciano, che nel periodo delle festività di fine anno, hanno pubblicato il calendario, edizione 2021, che illustra tutta la bellezza dei loro costumi, delle maschere e del tipico passo cadenzato, pesante, quello che fa suonare i campanacci allacciati ai fianchi. Un’edizione, la terza, il cui ricavato andrà come quelle precedenti in beneficenza, stavolta per l’acquisto di materiale didattico e attrezzatura ludica varia per gli asili del Grobnicano. Per l’occasione, gli ideatori hanno pensato di affiancare ai “rudi” scampanatori sei reginette del Carnevale fiumano, provenienti dai gruppi o dalle associazioni carnascialesche della zona o legate per vincoli familiari al territorio, e immortalare il tutto nei bellissimi paesaggi che contraddistinguono questa parte della Regione. Il team di fotografi che vi ha partecipato, composto da Aleksandar Saša Tomulić, Dejan Ban, Alen Kregar e dal nostro fotoreporter Roni Brmalj, ha rinunciato all’onorario mentre la copertina è a firma di Zlatko Morić, fotografo appassionato scomparso recentemente, il quale ha seguito e immortalato per anni tutta la storia dei dondolaši. Il calendario al prezzo di 50 kune è reperibile in tutte le rivendite del Grobniciano (negozi di generi alimentari, macellerie, panetterie) oppure contattando l’associazione tramite la pagina ufficiale www.grobnicki-dondolasi.hr o Facebook Simpatizeri-Grobničkih-Dondolaša.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display